Crevacuore altri danni alla strada interrotta. «Non possiamo aspettare oltre. Via ai lavori»

Crevacuore altri danni nella zona del ponte: il maltempo ha intaccato ulteriormente la struttura e le sponde.

Crevacuore altri danni al ponte

Il recente maltempo ha creato altri danni nella zona del ponte della cartiera di Crevacuore. L’allerta meteo ha preoccupato ancora di più i sindaci di Crevacuore e Guardabosone che ora chiedono un incontro urgente a tecnici e rappresentanti della Regione, Provincia di Biella e Provincia di Vercelli. L’obiettivo è velocizzare la riapertura del tratto. Dalle previsioni della Provincia di Biella il collegamento potrà tornare attivo entro l’inizio del 2022. Ma il maltempo delle scorse settimane è stato un campanello d’allarme: ha dimostrato ancora una volta la fragilità del territorio.

Tempi di realizzazione

L’evento meteorico tra lunedì e martedì ha evidenziato una situazione critica. «Siamo preoccupati dei tempi di realizzazione dell’opera di ripristino della viabilità della strada provinciale 200 in corrispondenza del ponte sul torrente Strona all’altezza della ex cartiera – spiegano i sindaci Ermanno Raffo di Crevacuore e Nicole Bosco di Guardabosone -. La pioggia scesa nella giornata di martedì ha avuto effetti negativi sui manufatti del ponte sul torrente Strona e sull’area spondale adiacente».
C’è poi da evidenziare anche l’altra situazione di criticità, relativa alla sponda destra del Sessera all’altezza di Azoglio.

Problemi di viabilità

«Occorre tenere conto dei gravi problemi di viabilità con particolare riferimento al traffico pesante in uscita ed in entrata dalla Valsessera causati dall’interruzione del ponte – riprendono i sindaci -. Senza dimenticare della pericolosità della galleria di Azoglio in strada provinciale 235 per il transito di ciclisti e del conseguente divieto di percorrenza». La maggiore preoccupazione riguarda i disagi per i cittadini valsesserini connessi ad un’eventuale interruzione della strada provinciale 235 in seguito a frane o smottamenti o ad altri eventi. Anche su questo versante sono in programma lavori di messa in sicurezza da parte della Provincia, un primo intervento è stato fatto dal Comune proprio nelle scorse settimane. «L’eventuale chiusura di questo tratto – osservano gli amministratori – causerebbe gravissimi problemi per ambulanze e mezzi di pronto intervento con conseguenti ripercussioni sulla vita dei cittadini stessi».

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