Attualità
Crevacuore ricorda Silvano Stefanoli, partigiano a 15 anni ed ex assessore
Crevacuore ricorda Silvano Stefanoli, partigiano e poeta dialettale. «Memoria storica di Crevacuore».
Crevacuore piange Silvano Stefanoli
«Un custode della memoria storica della Valsessera». Così Alessandro Orsi ricorda Silvano Stefanoli, mancato martedì. Mercoledì 24 agosto avrebbe compiuto 92 anni e nel pomeriggio di giovedì 25, nella chiesa parrocchiale di Crevacuore, paese dove ha sempre abitato, è stato celebrato il funerale alla presenza della famiglia, degli amici e dell’Anpi Valsessera.
La storia partigiana
Silvano Stefanoli era stato un giovanissimo collaboratore del movimento partigiano. «Aveva 15 anni quando in piena guerra aveva dato il suo contributo per la Resistenza rifornendo i partigiani – ricorda Orsi –. Era di famiglia cattolica e antifascista. A Crevacuore i soldati lo sorpresero e gli spararono, forse in aria, per fermarlo. Ma lui riuscì a scappare».
Per il suo contributo venne premiato nel 2016 insieme a un centinaio di biellesi con la “Medaglia della Liberazione”. «Anche nella vita – prosegue Orsi – portò avanti sempre i valori della Resistenza. Faceva parte dell’Anpi e non saltava nessuna commemorazione. Ancora di recente siamo stati insieme a Curino e a Salussola. Ci teneva a portare avanti la memoria con i suoi ricordi struggenti. Silvano è stato un custode della memoria storica della Valsessera. Ci mancherà molto».
Politica e montagna
Dopo la guerra Silvano Stefanoli si è impegnato sempre per il suo territorio. «La sua grande passione era la montagna – riprende Orsi –. È stato tra i fondatori dei Falchi Azzurri, che ancora oggi sono attivi sul territorio. Per quelli della mia generazione è stato un punto di riferimento; ci portava in montagna. Ricordo le camminate e le arrampicate al Monte Barone e lui a farci da istruttore».
Era stato anche assessore ai lavori pubblici negli anni Settanta a Crevacuore, interessandosi dell’acquedotto e delle strade.
Memoria storica e culturale del paese
Ma Silvano Stefanoli amava anche la cultura. «È stato lo storico di Crevacuore – conclude Orsi –. Ha raccontato il paese. Anche per scrivere i miei libri mi rivolgevo a lui ed è stato per me fondamentale confrontarmi.
Era anche un poeta dialettale, aveva scritto alcune poesie in dialetto pubblicate negli anni Settanta sul giornalino “Il Crevacuore”. In passato aveva collaborato anche con Notizia Oggi. Tante le testimonianze di vicinanza alla famiglia in questi giorni di lutto.
In foto Silvano Stefanoli accanto all’allora sindaco di Crevacuore Massimo Toso.
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