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Dalla Svizzera cerca i parenti a Campertogno, dove nacque il trisnonno
Dalla Svizzera cerca i parenti a Campertogno, dove nacque il trisnonno. L’appello è di Sandrine Colin, osteopata di 41 anni, mamma di un bambino di cinque, nata e residente vicino a Neuchatel.
Dalla Svizzera cerca i parenti a Campertogno
Grazie alle sue ricerche ha individuato i suoi antenati e le tracce l’hanno condotta a Campertogno e Oleggio Castello. Il trisnonno si chiamava Jean (Giovanni) Joseph (Giuseppe) Piatera, nato a Campertogno.
Ora Sandrine Colin ha lanciato un appello attraverso Facebook per recuperare altre notizie: «Ne ho tante su tutti i miei avi tranne su quelli italiani. Rimane un mistero chi è venuto a vivere nella Confederazione, quando, da dove veniva e perchè. E se a Oleggio Castello è ancora in vita qualcuno dei miei parenti, vorrei incontrarlo. Io non sono mai stata in questo paese e, appena la situazione sanitaria lo permetterà, vorrei andarci».
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Il nonno materno
Suo nonno materno, Charles Edgard Piatera, è nato in Svizzera quasi cento anni fa, il 21 dicembre 1921. «Ultimo di dieci figli, è morto -puntualizza- quando non aveva ancora compiuto 47 anni, il 24 ottobre 1968. Fu uno shock per la mia famiglia. Una famiglia povera». Nel 1949 aveva sposato Marguerite poi rimasta vedova appena 38enne e con una figlia, la madre di Sandrine, diciottenne. Il suo bisnonno si chiamava Jean Piatera, di professione muratore. Aveva visto la luce il 16 aprile 1874 e s’è spento il 16 agosto 1949. Dalle nozze con Anna Elisabeth Woodtli, erano nati, oltre a Charles Edgard, Jeanne, René Marcel, Frédéric Albert, Sonia Germaine, Hélène Bluette, Hilda Odette, Jean Louis Alfred e Yvonne Madeleine.
Le ricerche
Il trisnonno, Jean (Giovanni) Joseph (Giuseppe) Piatera, è venuto al mondo l’11 agosto 1845 a Campertogno, in Valsesia, ed è mancato prima del 1919 in Svizzera. Anche lui ha lavorato come muratore. «Sua prima moglie è stata Jenny Augustine Annen: le nozze vennero celebrate in Svizzera, così come quelle con Rose Hélène Dubois. I suoi genitori -aggiunge- erano Baldovino Piatera e Teresa Peraccio che si erano sposati il 4 novembre 1844. Pare che Baldovino, anche lui muratore, sia nato a Oleggio Castello nel 1822, ed è scomparso nella Confederazione il 28 maggio 1875. Ma non ho trovato altre informazioni. E neppure sulla famiglia Piatera prima di questa data. In più, a complicare le ricerche, il cognome di Baldovino risulta, in alcuni documenti, Piattera, e quello di Jean Joseph talvolta Piattera e altre Piatera. Poi una “t” è sparita…».
Cercasi famiglia Piatera
È stata sua madre a scoprire, consultando alcuni archivi pubblici, che i Piatera erano di Campertogno. «Ha sempre voluto sapere -racconta- chi erano i suoi avi: purtroppo è morta il 17 agosto 2019 senza avere tutti i dati che desiderava. E anche mia nonna Marguerite ci ha lasciati appena cinque mesi dopo, il 19 gennaio 2020. Questi due lutti ravvicinati mi hanno fatto perdere le mie radici e il legame con l’Italia. Ora voglio finire il lavoro iniziato da mia mamma. Sono registrata su tutti i siti specializzati, ma penso che le risposte che sto cercando siano negli archivi della Parrocchia di Campertogno, e magari anche in quelli di Oleggio Castello. E una volta che le avrò trovate, scriverò a mia cugina Véronique che a sei anni ha lasciato la Svizzera e ora abita in Canada. . Anche lei è molto attaccata alle sue origini». Attualmente, conclude, il cognome Piatera è quasi scomparso: «Le figlie di mio zio Gilbert hanno voluto chiamare Piatera i loro bambini perchè sperano di poterlo fare rivivere
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