È boom di esplorazioni nelle grotte del Fenera: tutti nel Buco della Bondacia. Le foto

È boom di esplorazioni nelle grotte del Fenera. Speleologi per un giorno calati nel Buco della Bondaccia.

Boom di esplorazioni nelle grotte del Fenera

La prima “discesa in grotta”, ormai tre settimane fa, aveva raccolto un così alto numero di adesioni che aveva portato gli organizzatori del “Gruppo speleologico mineralogico valsesiano” a mettere subito in calendario una seconda data. E la nuova uscita, domenica 8 agosto sul monte Fenera, ha replicato il successo, con una trentina di partecipanti tra adulti, bambini, famiglie e amici.

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Il programma della giornata

Guide e visitatori hanno accompagnato all’ingresso del “Ciotarun” i partecipanti e un breve giro all’interno ha permesso di osservare le tracce del primo scavo eseguito sul Fenera. È stata poi la volta della “Ciota Ciara”. Il gruppo ha sostato all’esterno della grotta, dove sono visibili gli scavi in corso dell’Università di Ferrara.

La visita è proseguita nella grotta “speleo” del Buco della Bondaccia, dove i partecipanti hanno assaggiato una vera e propria esperienza da speleologi. Qui hanno infatti provato l’esperienza del “buio assoluto”, arrampicandosi e scendendo dalle corde e muovendosi tra cunicoli e nicchie.

L’iniziativa rientra nell’ambito del ciclo “Scrigni di pietra – Anno internazionale del carsismo”. La visita nel cuore del Fenera ha avuto il supporto del Gruppo esplorazioni e studi cavità artificiali della Valsesia (Gescav) visto il considerevole numero di partecipanti.

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