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Filatura Grignasco ci sono ancora ex dipendenti che aspettano gli arretrati

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Pratrivero Spa sbarca a Grignasco: un'occasione per il territorio

Filatura Grignasco, alcuni ex dipendenti sono ancora a credito.

Filatura Grignasco, l’acquisizione

La notizia dell’acquisto dell’ex filatura da parte di Pratrivero spa è stata una boccata di ossigeno per la comunità di Grignasco. C’è però ancora chi ripensando al vecchio stabilimento ha un groppo in gola. La notizia che l’azienda amministrata da Paolo Barberis Canonico ha acquistato il grande stabilimento di via Dante Alighieri è ormai nota. E tutti, grignaschesi e non, hanno accolto questa notizia come un grande trionfo nel segno dello sviluppo economico e di maggiori opportunità occupazionali. 

Il gruppo

«L’idea che un gruppo di qualità e apprezzato a livello anche internazionale possa aver acquistato lo stabilimento per dare una nuova vita è sicuramente una grande soddisfazione – commenta Giuseppe Ruga, uno degli ex dirigenti della Filatura di Grignasco -. Sono sicuro che potrà essere un grande trampolino di lancio non solo a livello industriale ma per tutto l’indotto che ne consegue. Potrebbero esserci nuove possibilità per i giovani e un maggior sviluppo anche del territorio».

Il credito

Ruga però fa notare un aspetto. «Dopo circa 14 anni di aste andate deserte, l’ultima che ha visto l’interessamento da parte di un acquirente è stata comunque “tormentata” nel senso che le tempistiche per l’assegnazione si sono dilatate. A parte questo, da ex dipendente della Filatura di Grignasco che l’ha vista crescere e purtroppo ne ha visto anche il declino, sono pienamente soddisfatto dei nuovi progetti che si hanno in mente per il complesso».
C’è un punto della storia sulla azienda abbandonata da tempo, che Ruga fa notare. «Io sono una delle persone che risulta creditore della ex Filatura, come da contratto nazionale: in qualità di ex dirigente, devo percepire due anni di stipendio come buona uscita. Questi soldi non li ho ancora ricevuti. Vedremo se con la conclusione dell’iter per la vendita, chi si occupa della procedura fallimentare ci darà ciò che ci spetta».

Settecento lavoratori

L’ex dirigente non è il solo nella fila dei creditori. «Siamo in tanti – conclude Ruga -. Dico solo che nel 2008 nello stabilimento di Grignasco lavoravano 700 persone che dal giorno alla notte si sono trovate in una situazione di grande disagio. Ora attendiamo, anche perché noi abbiamo ricevuto notizie sempre molto sporadiche e non molto approfondite. Dico solo che senza aver letto i giornali, non avremmo saputo per esempio che l’azienda era stata anche messa sotto sequestro. Detto questo, mi preme sottolineare quanto reputi importante il subentro di una nuova realtà che darà un nuovo futuro per la ex Filatura. Nel contempo ci auguriamo che anche a noi ex dipendenti arrivi ciò che ci spetta e da tempo attendiamo».

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7 Commenti

1 Commento

  1. Gorgo

    6 Dicembre 2021 at 17:19

    La cosa importante è qualcuno non riprenda a scrivere vaccate del tipo che è la nuova proprietà che deve far fronte a queste spese. L’intera area è stata venduta e qualcuno ha incassato, ergo è quel qualcuno che deve provvedere a pagare il dovuto, non di certo la nuova proprietà.

    • ex filatura

      6 Dicembre 2021 at 21:00

      quello che dici lo devi dire a quei 700 persone x quello che gli spettano, e poi vedi come ti mettono a cuccia come un coniglio, ma a 4 okki non con la tastiera, poi impari a misurare la lingua

      • Desmodromico

        8 Dicembre 2021 at 9:54

        Ecco l’arroganza tipica dell’ignorante illetterato. Saluti.

        • ex filatura

          9 Dicembre 2021 at 20:08

          ma quale arroganza e illetterato, proprio lei che non centra niente sul caso filatura, prima di scrivere lavati la bocca e poi vai a cercare tutte le informazioni sull’istanza fallimentare della filatura e poi fatti vedere con tutti i dipendenti, e vediamo se lo capisci oh sei un tardone che metti il bastone tra le ruote sulla procedura fallimentare, poi se lei non un dipendente, stia zitto, che quello che decide è il tribunale ciò che che deve fare al problema e non lei che parla a vanvera con la tastiera, vadi a parlare con il signor RUGA a romagnano cosi le lava bene il cervello di come e andata in filatura.

          • Callisto

            12 Dicembre 2021 at 10:32

            Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire e non c’è peggior ignorante di un ignorante arrogante. Lei appartiene ad entrambe le categorie, non posso certo dire che mi dispiaccia, perchè come lei ce ne sono tanti in Italia. Credete di sapere e la vostra arroganza si alimenta proprio dalla illusione di sapere. Le è già stato spietato a chi deve rivolgersi per avere una flebile speranza di recuperare qualcosa (che non recupererà mai, questo glielo posso assicurare) e questo qualcuno a cui rivolgersi NON è la nuova proprietà degli edifici. Speriamo le sia chiaro, anche se ne dubito fortemente.

  2. ex filatura

    6 Dicembre 2021 at 17:47

    finalmente c’è qualche altra persona che specifica ancora quanti altri ex dipendenti debbano prendere ancora gli arretrati, poco oh tanti che siano, basta sollecitare il sindacato di romagnano sesia che aveva tutto incaricato della questione e richiamare gli ex filatura, x sollecitare il dovuto, alla faccia di chi e poco informato della faccenda e chiacchiera a vanvera e di chi manipola e cancella il messaggio. grazie

    • Taddeo

      8 Dicembre 2021 at 9:55

      Prego, non c’è di che.

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