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Fulvio Chilò: «Sulle asfaltature senza programmazione a Valdilana ha ragione Giletti»

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Fulvio Chilò: «Sulle asfaltature senza programmazione a Valdilana appoggio Giletti».

Fulvio Chilò

«Sono contento che anche un giornalista attento e imprenditore come Massimo Giletti sia intervenuto “tirando le orecchie” agli amministratori locali per la mancata programmazione sugli interventi di asfaltature lungo le strade. Speriamo che la Provincia di Biella, il sindaco e la giunta ascoltino almeno lui visto che finora gli appelli che sono stati lanciati sono sempre stati ignorati».

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Fulvio Chilò, referente di Valdilana per Fratelli d’Italia, ringrazia il giornalista e conduttore del programma “Non è l’Arena” in onda la domenica su La7. Giletti, che è anche presidente della Giletti Spa, era tornato a Ponzone per le festività pasquali facendosi immortalare davanti all’asfalto disconnesso e rotto da poco in via provinciale a Ponzone per far passare la fibra ottica. Massimo Giletti ha raccontato il suo dispiacere dichiarando. «Quanto accaduto racconta come, in Italia, vi sia incapacità di gestire le cose pubbliche».
Appena la scorsa estate via provinciale era stata riasfaltata, pochi mesi dopo è stata rotta di nuovo per posizionare i cavi della fibra ottica. «Giustamente Giletti si è domandato dove sta la pianificazione – interviene Chilò -. Non dimentichiamo che anche i muri sapevano che i lavori della fibra ottica erano in ritardo e sarebbero partiti nel 2021. Il sindaco Mario Carli ha provato a giustificarsi che la strada è provinciale. Va bene tutto, ma se Comune, Provincia e ditte interessate a installare la fibra non si parlano la colpa è della mancata programmazione. Sarebbe bastato un po’ più di attenzione e volontà per evitare di buttare via soldi pubblici». E Chilò rilancia: «A questo punto spero che Massimo Giletti intervenga anche sul problema della velocità lungo la strada provinciale che attraversa Ponzone, da tempo chiediamo una maggiore attenzione magari installando un sistema semaforico che rallenti le auto…»

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1 Commento

1 Commento

  1. John

    23 Aprile 2021 at 14:55

    E’ il solito annoso problema che affligge l’Italia da sempre: ognuno fa un po’ come vuole, la burocrazia è un mondo a parte privo di collegamenti con il mondo reale e la pubblica amministrazione in generale è un colabrodo. Il tutto viene condito con la pratica dello scaricabarile: per risolvere i problemi è sufficiente dire che è colpa di qualcun altro.

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