Massimo Giletti sotto scorta: solidarietà da Valdilana, suo paese

Massimo Giletti sotto scorta: tante testimonianze di solidarietà arrivate anche da Valdilana.

Massimo Giletti sotto scorta

Tanti messaggi di solidarietà nei confronti di Massimo Giletti anche da Valdilana. Il giornalista e conduttore televisivo de “Non è l’Arena” da un paio di settimane è sotto scorta dopo le minacce del boss Filippo Graviano, che in un’intercettazione telefonica risalente alla fine di maggio diceva senza mezzi termini che il giornalista biellese ha “scassato la m…”.

Il servizio di Non è l’arena

La “colpa” del conduttore di “Non è l’Arena”? Essersi occupato delle scarcerazioni troppo facili dei mafiosi durante il periodo del Coronavirus. Tantissimi boss passare da un regime di carcerazione dura agli arresti domiciliari da un momento all’altro, con tutte le conseguenze che inevitabilmente possono esserci.
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Valdilana è vicina

Tanta la solidarietà ricevuta. «Ho ricevuto solidarietà dalla nostra terra – conferma -, da politici come la deputata Patelli, ma anche da tante persone comuni. Anche dai carabinieri di Trivero, che mi hanno scritto un messaggio. Sono piccoli grandi gesti che in questi momenti fanno piacere e danno forza».

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