Attualità
Gattinara lista condivisa degli alunni “negativizzati”. Protestano alcuni genitori
Gattinara lista dei bambini che possono tornare in aula condivisa sul registro di classe: alcuni genitori hanno protestato.
Gattinara lista condivisa
Una procedura che non ha trovato tutti d’accordo. All’istituto comprensivo di Gattinara, che comprende le scuole cittadine e quelle di Roasio, al momento del rientro in presenza di una quarta sono stati pubblicati sul registro elettronico di classe i nominativi dei bambini che sarebbero potuti tornare in aula dopo la Dad; vale a dire che tutte le famiglie in questione hanno potuto vedere chi a scuola rientrava e chi no. E’ vero che le assenze possono essere anche per motivi non legati al Covid, ma una lista dei bambini riammessi alle lezioni dopo la Dad a qualche genitore è parsa una violazione della privacy. Soprattutto in un periodo come questo, in cui le assenze da scuola sono dovute prevalentemente a isolamenti e quarantene.
Famiglia per famiglia
«Si poteva evitare di far sapere a tutta la classe quali erano gli alunni negativi al Covid – afferma una delle mamme -, perché, per contro, questo ha indicato chi invece non poteva ancora varcare la soglia della scuola. Trattandosi di minori, avrebbero potuto avvisare famiglia per famiglia, tramite il numero telefonico o la mail di riferimento che tutti abbiamo fornito. Dopo che è stata pubblicata la lista, un’altra mamma mi ha chiamata dicendomi che non sapeva che anche mia figlia fosse positiva. Questa per me è una violazione della privacy, perché non essendo mia figlia inserita nell’elenco di chi poteva tornare in classe, era implicito che fosse tra i contagiati».
La procedura
Esiste però al riguardo una procedura che la scuola deve seguire, secondo le modalità del ministero. «Abbiamo condiviso sul registro elettronico della classe un elenco che riportava i nomi e cognomi degli alunni che, per rientrare dopo dieci giorni di Dad, dovevano esibire il test Covid negativo – spiega la dirigente scolastica Paola Ripamonti –. Chi non era nell’elenco poteva essere in quarantena per un contatto extra-scolastico, oppure assente da scuola per un altro tipo di problema, oppure in vacanza: motivazioni che non abbiamo specificato proprio per motivi di privacy. La nostra comunicazione era volta a far sapere quali alunni sarebbero potuti rientrare portando il risultato negativo del tampone, poiché chi non intende fare il test, può rientrare solo dopo quattordici giorni di Dad anziché dieci».
Le tabelle
Un ulteriore chiarimento arriva dalla collaboratrice della dirigente, Manuela Rizzato: «Con l’Azienda sanitaria scambiamo giornalmente tabelle con le informazioni aggiornate sui dati relativi agli alunni; su di esse vengono riportate anche le date di esecuzione dei tamponi e di rientro nel caso in cui non lo volessero fare. È un semplice elenco che tiene conto dell’evolversi della situazione e che ci permette di informare le famiglie. Dopo le feste, l’Asl si è trovata a fronteggiare la crescita esponenziale dell’emergenza e la collaborazione con le scuole è diventata essenziale. Dietro a queste comunicazioni c’è un grandissimo lavoro, anche di equilibrio».
La situazione
Attualmente la situazione vede il rientro in presenza di due classi della scuola dell’infanzia, che fino ad ora era rimasta chiusa, e la riapertura di alcune delle classi delle elementari, man mano che trascorrono i dieci giorni dall’ultimo contatto con un caso positivo. Fino a pochi giorni fa, erano in Dad 10 classi su 15. Alle medie gattinaresi ci sono due classi parzialmente aperte e una in Dad totale da domani, perché sono stati raggiunti i tre casi di positività.
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Karonte
29 Gennaio 2022 at 14:58
Le solite vuote lamentele e i piagnistei inutili dei rammolliti genitori di oggi. Mamme pancine e relativi bamboccio-mariti. Lo scempio della società odierna.
moretti lodetto
29 Gennaio 2022 at 21:41
hai detto parole da incorniciare in un quadro d’oro ed esporlo in tutti i comuni e città d’italia, e sopra tutto dentro le scuole
Rosa
30 Gennaio 2022 at 9:56
E tu il classico intelligentone magari senta figli o che se ne sbatterebbe le palle.
moretti lodetto
30 Gennaio 2022 at 21:12
ah gentile Rosa, se vuole anche lei la cornice, basta chiederlo !
fare figli, e poi non saper educare x egoismi personali , è ancora peggio
Paola caligaris
30 Gennaio 2022 at 14:31
Brava!!! ??????