Attualità
Gattinara ricorda Gianni Manfredini: fu insegnante e assessore
Noto il suo impegno nella città del vino. E’ stato presidente della Culturale
Gattinara ricorda Gianni Manfredini: fu insegnante e assessore. E’ mancato a 86 anni uno dei protagonisti della vita politica e sociale di Gattinara, e non solo.
Gattinara ricorda Gianni, una persona conosciuta da molti
Manfredini, insegnante di educazione fisica, era stato gestore del Centro sportivo Milanaccio di Borgosesia, mentre a Gattinara era stato assessore con il sindaco Mario Mantovani. L’annuncio della scomparsa, avvenuta dopo una lunga malattia, è stato dato dalla famiglia a funerali avvenuti. Manfredini aveva svolto nel centro principale della Valsesia la sua attività lavorativa, impartendo le discipline sportive agli studenti delle superiori. Aveva anche gestito, negli anni Ottanta e Novanta, il Centro sportivo Milanaccio, divenendo un personaggio molto noto e, a volte anche contrastato per la sua schiettezza e decisionalità. Carattere forte, volitivo, mente aperta alla cultura della sua città, ritiratosi dal lavoro Manfredini si era dedicato ad essa. Si era messo in gioco in campo amministrativo, assumendo l’incarico di assessore alla cultura nella giunta dell’allora sindaco Mario Mantovani.
«Aveva a cuore la città»
Oggi lo ricorda anche il vicesindaco Daniele Baglione. «Posso solo parlare bene di Manfredini, una persona che ha condiviso per molto tempo le sue idee anche con l’amministrazione comunale. Aveva assolutamente a cuore la città, ed è sempre stato attivo nella comunità, anche con toni decisi, ma sempre usando la forza delle sue idee». Abbandonata l’esperienza comunale, era entrato a far parte dell’Associazione culturale, divenendone presidente, guidandone in prima persona molte attività. Aveva anche contribuito nell’organizzazione, una ventina di anni fa, delle celebrazioni dedicate al cardinale Mercurino Arborio, che avevano attratto a Gattinara anche dei delegati del Vaticano.
Uno spirito critico
Era anche un assiduo frequentatore del sito Gattinara on line, al quale inviava spesso le sue missive, trattando con sagacia e spirito critico, ma sempre intelligente, le più disparate questioni cittadine. Tra le ultime sue esternazioni, quella dedicata, nel dicembre 2021, all’inaugurazione del ponte Bailey, che ha sostituito il ponte crollato sotto la piena di ottobre 2020. Proprio sulle pagine di Gattinara on line è stato ricordato da Vittorio Terzano, con cui aveva spesso intavolato accesi dialoghi sulle più varie questioni: «Sono stato, quasi sempre, in disaccordo con le sue idee, ma non posso far a meno di ricordarlo con rispetto per la franchezza con cui esprimeva le sue opinioni, e con riconoscimento per il contributo che dava a vivacizzare la discussione su questa nostra piccola Agorà, sulla quale molti si affacciano a curiosare ma, purtroppo, senza la voglia e il coraggio di esporsi». Lascia la moglie Rosella e la figlia Enrica.
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook