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Ghemme comunità sostenibile: iniziato il percorso per ottenere il marchio Ue. E’ il primo comune in Piemonte
Ghemme comunità sostenibile: iniziato il percorso per ottenere il marchio Ue. E’ il primo comune in Piemonte. L’annuncio è stato fatto nei giorni scorsi dal sindaco Davide Temporelli, in occasione dell’inaugurazione della cinquantesima edizione della Mostra mercato del vino Ghemme Docg.
Ghemme comunità sostenibile: iniziato il percorso per ottenere il marchio Ue
Il percorso è inserito nell’ambito di un progetto di transizione ecologica, con il coinvolgimento della pubblica amministrazione, delle imprese, della società civile e della cittadinanza. «Intendiamo rafforzare le nostre competenze nelle prassi e nelle politiche locali legate alla sostenibilità – ha evidenziato il sindaco -, attraverso la creazione di un format per la certificazione ambientale. Attraverso questi strumenti il Comune di Ghemme sarà in grado di proseguire nel tempo in modo autonomo».
Primo Comune in Piemonte
Prima del Piemonte a muoversi in questa direzione, l’amministrazione del centro in provincia di Novara sta lavorando al progetto “Agricoltura, salute ed educazione per una transizione ecologica” insieme a BPSEC, società specializzata in servizi evoluti per l’ambiente, ed “Emergenza Sorrisi”, organizzazione non governativa che opera nella tutela e salvaguardia della salute dei bambini e dell’ambiente; il progetto è finanziato da Fondazione Cariplo attraverso il bando “Effetto Eco”. «Siamo felici della disponibilità del Comune di Ghemme – sottolinea Fabio Abenavoli – presidente e fondatore di “Emergenza Sorrisi”. La nostra associazione ha deciso di dedicare energie alla tutela dell’ambiente, nella prospettiva di salvaguardare la salute dei bambini e delle comunità locali. Ringrazio quindi l’amministrazione e la Fondazione Cariplo per la sensibilità e l’attenzione dimostrati». Per Daniele Barbone, direttore generale di BPSEC, «l’avvio del progetto in partnership con “Emergenza Sorrisi” e il Comune di Ghemme è un segnale importante. Abbiamo sempre sottolineato come la sostenibilità sia un percorso nel quale sono necessari una pluralità di attori che appartengono alle istituzioni, alle aziende e al terzo settore. Siamo partner dell’iniziativa e mettiamo le nostre competenze al servizio di questa sinergia e dell’attività che si svilupperà nei prossimi diciotto mesi».
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Cosa si farà in pratica
Con il supporto tecnico di BPSEC, verrà elaborato un sistema relativo alla sostenibilità del Comune e all’adesione ai requisiti stabiliti dall’agenda 2030 dell’Onu; saranno inoltre organizzate attività di formazione di tutto il personale comunale e business game utili a meglio comprendere come applicare il sistema in seguito all’ottenimento della certificazione. Il progetto prevede inoltre la realizzazione di specifici percorsi formativi ed il coinvolgimento del mondo imprenditoriale del territorio.
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