Ghemme palloncini bianchi per l’addio a Giada e Sabrina

Ghemme palloncini bianchi per salutare Sabrina e Giada, mamma e figlia che hanno perso la vita in un terribile incidente.

Ghemme palloncini bianchi per Giada e Sabrina

Le note di “No one” di Alicia Keyes per salutarle. Tantissima gente in attesa sul sagrato: c’erano i colleghi di lavoro e i compagni di scuola, che al termine hanno liberato in cielo palloncini bianchi. E’ stato uno dei momenti più toccanti della cerimonia di giovedì durante la quale a Ghemme si è detto addio a Sabrina Boscolo e Giada Cantoia, madre e figlia, 53 anni la prima, 13 la seconda, morte a seguito di un drammatico incidente stradale avvenuto martedì 26 ottobre appena dopo l’alba.

L’incidente

Quella mattina Sabrina e Giada erano partite in auto dalla loro abitazione a Vaprio d’Agogna dirette a Ghemme. Arrivate a Cavaglietto, all’incrocio tra la provinciale e la strada che esce dal paese, un terribile impatto tra la loro Hyundai e una Ford Fiesta proveniente da Barengo e diretta verso Borgomanero. Le due auto sono finite nel campo vicino alla carreggiata. L’uomo che era alla guida della Fiesta è stato ricoverato con ferite relativamente leggere. Invece il corpo di Giada è stato estratto ormai senza vita dalla carcassa della vettura. Mentre mamma Sabrina è stata portata all’ospedale di Novara in condizioni disperate, e ha cessato di vivere poco dopo.
Una tragedia che ha colpito Vaprio, ma soprattutto Ghemme. Sabrina infatti lavorava alla filiale Loro Piana. Ed era proprio al lavoro che stava andando, portando nel frattempo Giada alla scuola media del paese.

«Sei diventata il nostro angelo»

Proprio la scuola ha voluto essere presente in modo massiccio ai funerali, celebrati nella parrocchiale di Maria Assunta. La messa è stata celebrata dal parroco don Piero Villa e dal vicario don Manuel Spadaccini. «Condividiamo il dolore dei familiari – ha detto don Villa – e in particolare Paolo, padre e marito, e la figlia Lisa. Ma dobbiamo sapere che adesso Giada e Sabrina sono in Paradiso. E questa consapevolezze deve darci la forza di una speranza nuova, che possa nascere dalla disperazione del momento».
Una compagna di scuola di Giada ha voluto ricordarla al termine della cerimonia: «Hai sempre voluto volare alto: adesso sei volata altissima e sei diventata il nostro angelo. Grazie per i sorrisi che ci hai regalato in questi anni. Ora dal Cielo aiutaci e proteggici».

L’ultimo saluto

Usciti dalla chiesa, l’ultimo saluto alle due bare bianche, con il nonno che le abbraccia entrambe. Mentre le compagne della terza media liberano i palloncini bianchi tra un applauso commosso. Presenti anche ragazzi dell’oratorio di Ghemme.
Presenti alle esequie, oltre ai rappresentanti di Ghemme, anche i sindaci di Vaprio d’Agogna, Silvano Mellone, e di Cavaglietto, Laura Lanaro. A Vaprio era anche stato dichiarato giorno di lutto cittadino. Dopo la messa, il corteo è proseguito per il cimitero di Cavaglio d’Agogna, dove le due bare sono state deposte nella tomba della famiglia Cantoia.

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