Ghemme senza Mostra del vino: le proposte dei produttori

Ghemme senza Mostra del vino: i produttori aspettano e intanto pensano alle visite virtuali.

Ghemme senza Mostra del vino

Per il secondo anno consecutivo, a causa dell’emergenza Covid, a Ghemme non si svolgerà la Mostra Mercato del vino. Ogni anno, nel suggestivo Ricetto, prende vita la manifestazione organizzata dalla Pro loco, importante vetrina per i produttori locali. Quest’anno l’attesa kermesse avrebbe dovuto svolgersi dal 25 aprile al 9 maggio, per due settimane di festeggiamenti con prodotti enogastronomici locali e di alto livello.

Le alternative dei produttori

Ma quest’anno, appunto tutto ciò non sarà possibile. I produttori hanno le idee chiare su cosa proporre al territorio in sostituzione alla Mostra mercato. Si potrebbero infatti realizzare iniziative virtuali e degustazioni a numero chiuso di ingressi per rispettare le norme attuali.

«Spiace molto non poter presentare i nostri prodotti durante le prossime settimane, ma per le condizioni attuali di pandemia altro non si può fare – commenta Marco Arlunno delle cantine Mirù e Chiosso -. Bisognerà pensare a una formula diversa anche per il futuro, magari allargando l’iniziativa a livello di territorio e coinvolgendo associazioni e produttori con eventi e degustazioni anche fuori dal Ricetto di Ghemme».

Per ora però è tutto fermo

«Nelle due settimane di festa programmata non penso faremo nulla di specifico in alternativa – commenta Giovanni Brugo della cantina Pietraforata -. Stiamo a vedere gli eventi. Per il resto come produttore propongo visite individuali e percorsi strutturati per gli ospiti della cantina. Chi vuole iscriversi ci può contattarci sulle pagine social di Facebook o Instagram, oppure telefonare. In questo periodo lavoriamo con la consegna a domicilio se in zone limitrofe, oppure la spedizione tramite corriere. Speriamo che tutto proceda bene e si riesca a ripartire».

Tante bottiglie in magazzino

«Sono dispiaciuto per il clima che si sta vivendo, in particolare le vendemmie 2020 e 2021 hanno riportato un magazzino notevole – commenta Paolo Rovellotti, dell’omonima cantina -. Quest’anno si è messo anche il gelo a dare problemi, abbiamo avuto il 30% di danni a Ghemme. Spero che il 2022 sia l’anno della rinascita, proporrei al sodalizio che organizza la Mostra mercato di non improvvisare prima del 2022 la manifestazione, ma di organizzarla per benino l’anno prossimo. La mia cantina è “coscritta” della Pro loco, e l’anno prossimo compirà 50 anni di attività».

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