Giro d’Italia in Valsesia: l’analisi di Franco Mango, presidente del Velo Club

Giro d’Italia: «La tappa di Mera è dura, rischia di essere insidiosa per molti concorrenti».

Giro d’Italia a Mera

Per gli appassionati, l’appuntamento con la tappa valsesiana del Giro d’Italia è interessante anche e soprattutto dal punto di vista tecnico. «La salita all’Alpe di Mera rischia di essere insidiosa per molti concorrenti del Giro d’Italia che non la conoscono, a volte la cartina inganna».
Ne è convinto Franco Mango, presidente da aprile del Velo Club Valsesia. «Dipenderà molto da cosa succederà nelle tappe precedenti – spiega -. Bisognerà capire se la classifica sarà definita o meno. E’ una tappa molto dura. Se tutto sarà definito probabile che ci sia qualche fuga di uno scalatore in cerca della vittoria. Saranno gli ultimi giorni di tappa prima dell’arrivo».
Per quanto riguarda invece il commento tecnico Mango avverte: «L’Alpe di Mera fregherà tanti concorrenti perché non la conoscono, vederla sulla cartina è una cosa, affrontarla nella realtà è un’altra. Quella del 28 maggio poi sarà una tappa di montagna dove i concorrenti affronteranno anche il Mottarone, quindi il passo della Colma e poi l’ultima fatica a Mera».

Una vetrina

E il presidente del Velo Club Valsesia si augura che l’arrivo della corsa rosa sia una bella vetrina per il territorio: «Le immagini che finiranno in televisione, su Internet e sui giornali si preannunciano spettacolari. Dopo un periodo segnato dal Covid c’era bisogno di un evento del genere per far conoscere ancora di più il nostro territorio. Sicuramente complimenti a coloro che hanno creduto in questo importante progetto».
Inevitabile che in questo periodo la passione per le due ruote inizi a farsi sentire, Mango parla anche da addetto ai lavori: «Già adesso stiamo vedendo un grande fermento da parte degli appassionati e un aumento della domanda e delle richieste. Ma è normale, il Giro d’Italia fa parte del nostro Dna. Speriamo che sia una bella giornata magari con il sole in modo da permettere una gran bella vetrina per tutta la valle».

Passione bicicletta

Una passione nata per caso e diventata anche un lavoro: la bicicletta. Franco Mango, 50 anni, da quest’anno è anche presidente del Velo Club Valsesia, glorioso sodalizio che riunisce una cinquantina di appassionati delle “due ruote” e nato dopo la fusione, avvenuta nel 2019, con il Velo Valsesia, altra società fondata proprio da Mango nel 2007.
Di certo molti dei tesserati della società valsesiana per la giornata di venerdì 28 maggio vorranno vedere passare di persona il Giro d’Italia e i suoi grandi campioni.

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