Grignasco addio Gianni Canobio, ultimo calzolaio

Grignasco addio Gianni Canobio, mancato a 77 anni.

Grignasco addio Gianni Canobio, artigiano delle scarpe

Per coloro che lo conoscevano non era un semplice calzolaio, era piuttosto un artigiano capace con pochi gesti di riparare scarpe, borsette e cinture. «Gianni aveva il negozio inizialmente in piazza Cacciami e in un secondo momento in via Rosa Massara, vicino al bar Sport – ricorda Giuseppina Baragiotta, conoscente del defunto nonché presidente della Pro loco di Grignasco –. Era un genio nel suo mestiere. Quando si aveva una cerniera rotta o una scarpa da sistemare, si andava “dal Gianni”, che in un modo o nell’altro riusciva a mettere “a nuovo” tutto».

Una vita di lavoro

Dopo una lunga carriera lavorativa, nel 2001 l’artigiano andò in pensione. Ma non dimenticò mai l’arte di “modellare” e sistemare le scarpe. «A volte lo si vedeva mentre in casa aggiustava qualche calzatura o qualche cerniera. Era sempre disponibile ad aiutare un po’ tutti quelli che conosceva – sottolinea Baragiotta -. E poi da quando era in pensione amava occuparsi di giardinaggio, passava molto tempo nell’orto. Tra l’altro pur abitando a Prato Sesia è sempre stato molto legato a Grignasco».

Il funerale

Nelle scorse settimane Canobio ha iniziato ad accusare qualche problema di salute. Dopo giorni difficili, lunedì 20 gennaio si è spento circondato dall’affetto della sua famiglia. Il 77enne lascia la moglie Anna, la figlia Monica con Gianluca, il fratello Giuseppe con Clara, Daniele e Tiziana. Il funerale è stato celebrato giovedì 23 nella chiesa di Bovagliano. La salma riposa nel cimitero di Grignasco, paese a cui Gianni era molto legato.

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