Attualità
Grignasco aspetta due nuove rotonde: una al cimitero, l’altra all’area industriale
Grignasco aspetta le nuove rotonde: ne sono attese due in paese.
Grignasco aspetta le rotonde
Nuove rotatorie in arrivo a Grignasco. Come anticipato nei mesi precedenti due saranno le rotonde che nasceranno in punti nevralgici della circolazione stradale. La sicurezza stradale sarà il filo conduttore che unirà i due progetti in cantiere.
Addetti specializzati interverranno all’ingresso dell’area industriale D1 dove oggi è presente un piccolo incrocio che consente di immettersi sulla provinciale in direzione Borgosesia e Grignasco. In questo punto presto la viabilità verrà modificata con la presenza di una rotonda. Oltre ad un cambiamento consistente nella circolazione ci sarà anche un intervento all’illuminazione. Nel progetto redatto dagli studi dell’ingegner Pierluigi Pastore e dall’archittetto Pierluigi Gamalero, per conto del Comune, infatti è prevista la posa di cinque nuovi punti luce. Come era stato annunciato in precedenza, l’opera dovrà essere cantierata entro la fine dell’anno. I costi per questo interventi sono stimati sui 300mila euro.
Zona cimitero
Anche nella zona del cimitero si interverrà per rendere più sicuro il tratto. Ad occuparsi del progetto in questo caso è stato lo studio dell’ingegner Gian Maria Julita di Paruzzaro per conto della Provincia di Novara. In questo caso la rotatoria sarà realizzata all’incrocio con la provinciale 32. Per agevolare lo scorrimento del traffico sono stati pensati spartitraffico e uno stop con ingresso canalizzato. Come si può notare dal prospetto, le attività commerciali che si trovano sul lato destro della strada (direzione Prato) non saranno comunque penalizzate dal cambiamento della viabilità. Verranno appunto realizzati accessi diretti che daranno la possibilità a chi è in entrata e in uscita di raggiungere o lasciare gli esercizi economici in piena sicurezza. In questo caso l’inizio delle opere è previsto entro maggio. I costi per la realizzazione di questo intervenuto manutentivo sono sui 325mila euro.
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