Attualità
Gruppo “no fusione” Gattinara-Lenta: nessuna bocciatura dal Tar
Gruppo “no fusione” Gattinara-Lenta precisa che il tar non ha ancora emesso sentenza riguardo alle delibere comunali.
Gruppo “no fusione” Gattinara-Lenta, il ricorso
Il comitato “Non conFondiamoci” precisa la situazione del ricorso al tar relativamente alla fusione fra Gattinara e Lenta. «Il Tar non ha accettato la nostra richiesta di sospensiva, quindi il referendum si farà. La sentenza del Tar relativa alle delibere comunali invece, deve ancora essere pronunciata. In caso negativo, contro questa si potrà ricorrere al Consiglio di Stato». Il comitato per il no alla fusione quindi afferma: «Il sindaco di Gattinara sul suo profilo Facebook taccia il Comitato NonconFondiamoci di seminare disinformazione. Allora domandiamo al sindaco Baglione: è disinformazione dire che lo scopo principale del progetto di fusione è quello di permettere al sindaco Baglione di potersi candidare a sindaco per una terza volta? E’ disinformazione dire che il Tar ha respinto il ricorso del Comitato NonconFondiamoci quando invece ha solo respinto la richiesta della sospensiva del procedimento?».
Alla pari
«E’ disinformazione dire che i sindaci e i consigli comunali vogliono costituire un nuovo Comune alla pari – proseguono – Il nuovo Comune non si chiamerà “Comune di Gattinara e Lenta” ma “Comune di Gattinara, insieme delle comunità di Gattinara e Lenta”, quindi Lenta e Gattinara non alla pari. Quanti consiglieri comunali sono previsti con i voti dei cittadini lentesi? La metà? No, zero. Quindi Lenta e Gattinara non è alla pari. Quanto sarà devoluto a Lenta del fantomatico milione di euro all’anno? Il 9%. Quindi Lenta e Gattinara non saranno alla pari. E’ disinformazione dire che non sarà un Comune grande che mangia un Comune piccolo. Gattinara è quasi dieci volte più grande di Lenta in base alla popolazione, quindi Lenta sarà sempre il pesce piccolo che viene mangiato dal pesce grande, i lentesi diventeranno i parenti poveri del nuovo comune ai quali saranno riservate le briciole».
La situazione di Lenta
«Una sola cosa che scrive è vera – proseguono gli esponenti del comitato – quella che abbiamo detto che la fusione non era una semplice fusione, ma una fusione per incorporazione. Ma o fusione o incorporazione la sostanza non cambia, il risultato è sempre quello di cancellare per sempre il Comune di Lenta e con questo togliere ai lentesi l’indipendenza e l’autonomia. La conseguenza che i lentesi verranno amministrati da un sindaco e un consiglio comunale composto da estranei che poco o niente sanno di Lenta e dei lentesi. E’ disinformazione dire che i Comuni di Gattinara e Lenta marciano uniti per creare un nuovo Comune. Coloro che marciano uniti sono solo i due sindaci e i consiglieri comunali che hanno votato “sì” alla fusione, quando la grande maggioranza della popolazione di Lenta è decisamente contro».
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