Guardabosone vuole diventare “comunità energetica” e risparmiare sulle bollette

Guardabosone vuole diventare “comunità energetica” e risparmiare sulle bollette. I primi incontri con la popolazione sono stati fatti e ora si è passati alla fase di analisi dei costi e dei benefici.

Guardabosone vuole diventare “comunità energetica”

Risparmiare nelle bollette è un tema più che mai attuale. Non è un caso se a Guardabosone e a Postua si sta lavorando per far partire il progetto della “Comunità energetica”. I primi incontri con la popolazione sono stati fatti e ora si è passati alla fase di analisi dei costi e dei benefici.

L’idea di Guardabosone

«Abbiamo aderito al progetto di avviare una “comunità energetica” – spiega il sindaco di Guardabosone Nicole Bosco – con l’obiettivo di arrivare ad avere un risparmio nei costi energetici sia come Comune, sia coinvolgendo i privati. Al momento siamo in una fase di progettazione. L’obiettivo è capire quali possono essere i modelli innovativi di sviluppo in modo da valutare la possibilità di creare una comunità energetica coinvolgendo pubblico e privato».

Ma in cosa consiste l’attuale fase?

«Viene fatta una analisi dei consumi degli edifici comunali e di quelli privati che vogliono partecipare – riprende Bosco -. I proprietari di immobili interessati possono portare la propria bolletta da analizzare. Inoltre per come è ubicato Guardabosone, con diversi tetti esposti a sud, si è deciso di lavorare sul pannello solare». La comunità energetica non esclude nessuno: «Possono aderire al progetto anche persone che non hanno il tetto idoneo». I risparmi potrebbero essere importanti: «Potremmo avere risparmi dal 20 al 40% in una fase di studio di fattibilità. – riprende il sindaco – . Se dovesse partire la comunità sarà organizzata come una associazione con all’interno Comune e privati senza scopo di lucro».

E l’interesse attorno all’idea della comunità energetica sembra non mancare. «Abbiamo fatto un primo incontro con una settantina di persone – spiega -. Il prossimo appuntamento è fissato per giovedì 20 ottobre in municipio, l’ingegnere Davide Ceretti sarà disponibile dalle 16 alle 19 per accogliere i cittadini che hanno bisogno di avere più informazione sul proprio caso specifico o che vogliono portare la propria bolletta da analizzare».

Il Comune ci crede in questo progetto e ha già dato incarico affinchè venga fatto uno studio sui propri stabili. «Nel frattempo alcuni ingegneri stanno lavorando a valutare e capire i consumi comunali, oltre al municipio, c’è il centro sociale, la locanda e gli appartamenti», ricorda il sindaco.

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