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Il prayese Loris Miloni sul Rosa con il Team 3Gambe
Il progetto ha previsto la partecipazione di sportivi amputati, che sono stati affiancati da una guida e da un compagno di cordata
Il prayese Loris Miloni sul Rosa con il Team 3Gambe. Nell’ambito del progetto Ama-bilmente gli sportivi con un arto artificiale sono saliti, nei giorni scorsi, lungo il percorso della Monte Rosa SkyMarathon, la gara più alta d’Europa.
Il prayese Loris Miloni sul Rosa con il Team 3Gambe
Il progetto, ideato da Moreno Pesce leader del team, ha previsto la partecipazione di sportivi amputati, che sono stati affiancati da una guida e da un compagno di cordata. I partecipanti sono saliti oltre la Capanna Gnifetti, domenica invece gli atleti sono partiti da Alagna per percorrere, in funzione di apripista, il tracciato della Monte Rosa Vertical. Loris Miloni, 66 anni di frazione Flecchia a Pray, fa parte del Team 3gambe e ha raggiunto con il compagno Cesare Galli Bocchetta delle Pisse partendo da Alagna. Una salita in verticale con i suoi 1.300 metri di dislivello.
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E’ un grande risultato
«Sono soddisfatto – spiega Miloni – per me è un buon risultato. Abbiamo fatto da apripista con un tempo di 4 ore e 20. Io e Cesare, come sempre, siamo saliti insieme. Sono belle esperienze da condividere. Come ho già detto in altre occasioni la disabilità è mentale, te la crei tu. Si possono fare le stesse cose che fanno gli altri. Ci va fatica, impegno ma si arriva, riesci a supplire comunque. Ho iniziato questa avventura circa sei anni fa. Testiamo le nuove protesi, andiamo in montagna. È faticoso ma la soddisfazione è davvero grande quando si arriva».
L’aspetto solidale: un aiuto al Circuito Viola
Non manca poi l’aspetto solidale il Team ha infatti partecipato alla raccolta fondi del Circuito Viola. Con altre associazioni e realtà, il gruppo sta raccogliendo fondi con Monterosa Sky Maraton, per acquistare una particolare carrozzina “Tempo Duo” dotata di sci che permetterebbe ai ragazzi di praticare questo sport. L’attrezzatura è progettata per le persone che non possono sciare autonomamente.
Le imprese
Le imprese degne di nota sono tante: il Monte Emilius in Valle d’Aosta con le sue 20 ore di cammino. Miloni e l’amico Pesce sono stati a febbraio a Kitzbuhel in Austria. Una gara notturna la “Vertical up” sulla pista Streif di discesa libera. La prima salita effettuata da persone amputate. «A seguirmi in queste imprese – conclude Miloni – sono la guida alpina Paolo Dalla Valentina, Roberta Canton e Paola Frigiolini. I prossimi appuntamenti saranno le vertical al Tonale a luglio e sul Monte Bianco. Mi piacerebbe molto riuscire ad organizzare una gara o a partecipare come Team 3gambe a qualche evento nella nostra zona. In Valsessera e nel Biellese ci sono delle belle montagne e sarebbe importante riuscire a mandare anche qui un messaggio di inclusività».
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