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Il tesserino dei funghi si paga con un’App: la Valsesia prima in Piemonte

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Il tesserino dei funghi si paga con un’App: la Valsesia prima in Piemonte. E’ stata siglata in questi giorni la convenzione tra l’Unione e la società Geoticket per l’attivazione del servizio di vendita online dei “permessi ticket per la raccolta funghi”.

Il tesserino dei funghi si paga con un’App

«Le nuove norme in materia di pagamenti alla pubblica amministrazione ci impediscono di continuare ad utilizzare i bollettini postali – spiega il presidente Francesco Pietrasanta – . Per agevolare i fruitori e garantirci gli introiti derivanti dai tesserini (fondamentali per le manutenzioni in montagna), abbiamo deciso di attivare questa piattaforma, già rodata in molti territori. Chi vuole può scaricare l’apposita App, basta entrare nel sito www.geoticket.it e si può mettersi in regola senza difficoltà».
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Una soluzione apprezzata

Una soluzione apprezzata anche dall’assessore alla montagna, Alex Rotta: «Scaricare la App è semplice e veloce. Essendo una applicazione utilizzabile in tutto il Piemonte – dice l’amministratore – ci consente di ampliare il parterre di coloro che potranno venire a raccogliere funghi in Valsesia. Detto questo, però ci tengo a rassicurare tutti i nostri affezionati raccoglitori che ogni anno versavano la loro quota con il bollettino, e che magari non sono molto pratici con l’uso di Internet. Sono ormai degli amici dell’Unione Montana, ed il rapporto fiduciario che si è creato non si perderà. Per loro stiamo valutando il modo migliore per agevolarli nel pagamento. Pensiamo di attivare una postazione negli uffici di Villa Virginia per consentire loro di pagare direttamente, oppure di inviare loro uno specifico codice in modo che possano andare in tabaccheria a pagare senza problemi».

L’intervento della Regione

La nuova e moderna modalità di pagamento è stata ottenuta grazie all’interessamento del consigliere regionale Angelo Dago: «Avevo fatto presente, tempo fa, il problema della riscossione dei tesserini per i funghi agli assessori Carosso e Ricca – spiega Angelo Dago – . La mia esperienza in Unione Montana mi ha fatto subito comprendere la potenzialità di questo strumento, che ci consente non solo di ottenere il pagamento dagli affezionati, ma anche di ampliare il numero dei fruitori, essendo l’App scaricabile da tutti. Chi vuol raccogliere funghi sulle nostre montagne – spiega – deve semplicemente effettuare il versamento con il suo cellulare, tramite l’App, ed ha subito diritto ad accedere al territorio».

La tutela del territorio

Un ulteriore passo avanti per la Valsesia, in termini di tutela del territorio: «Con questa semplice applicazione – conclude il Presidente Pietrasanta – superiamo gli intoppi burocratici che rendono farraginoso pagare il piccolo contributo che consente di raccogliere i funghi sul nostro territorio, e soprattutto ci garantiamo la possibilità di utilizzare questi introiti per rendere sempre il territorio sicuro e ben fruibile grazie alla manutenzione della rete sentieristica della nostra valle».

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