In Valsesia 160mila sciatori: la stagione chiude con il botto

In Valsesia 160mila sciatori: la stagione chiude con il botto. L’intera area di Monterosa Ski che copre tre valli tra Champoluc Val d’Ayas, Gressoney e Alagna ha fatto registrare 602mila primi ingressi. Ad Alagna in particolare sono stati superati i 100mila primi ingressi, numeri importanti che riportano all’epoca pre Covid.

In Valsesia 160mila sciatori: stagione stellare

A tirare le fila è il direttore di Monterosa 2000 Andrea Colla: «Dopo gli inverni difficili del Covid ci stiamo riprendendo. Non è stata una stagione facile: nel 2020 avevamo tanta neve e viaggiavamo a pieno regime quando siamo stati chiusi l’8 marzo per il Covid, nella stagione 2020/2021 era scesa ancora tanta neve ma eravamo tutti chiusi per la pandemia, poi nella stagione 2021/2022 abbiamo avuto una nevicata all’inizio e una alla fine della stagione. Quest’anno è stata una via di mezzo: subito una nevicata all’inizio e poi altre importanti che ci hanno permesso di portare a termine una stagione positiva». Le temperature hanno complicato un po’ le cose: «E’ stato un inverno altalenante anche per quanto riguarda le temperature dove abbiamo registrato picchi caldi che ci hanno fatto lavorare con difficoltà per cercare di mantenere al meglio le piste».

I numeri

E Colla snocciola numeri interessanti: «Ad Alagna abbiamo superato le 100mila presenze che rappresentano un numero davvero importante. Ci sono state giornate dove abbiamo segnato il pienone: abbiamo raggiunto i 3500 ingressi in un giorno, a fine febbraio in occasione del dj set per le feste di carnevale al Passo dei Salati abbiamo contato 2600 persone».
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Situazione positiva anche per l’Alpe di Mera: «Abbiamo lavorato bene nelle festività natalizie e a carnevale, a fine marzo in una giornata si sono registrati 1800 primi ingressi. In linea generale ci siamo avvicinati alle 60mila presenze e rappresenta una buona base con l’obiettivo di continuare a crescere. Le strutture ricettive hanno lavorato davvero bene e si è collaborato anche per gli eventi».

Turisti da tutta Europa

Ad Alagna nelle festività si sono registrati turisti provenienti da tutta Europa. Le formule attuate come gli skipass dinamici hanno dato un’ottima risposta in termini di entrate. Positivo il riscontro tra i turisti anche le navette per collegare l’intera alta Valsesia agli impianti di risalita, una comodità per gli sciatori che hanno così potuto spostarsi lasciando l’auto nella propria struttura ricettiva.
Su tutto il comprensorio di Monterosa Ski quest’anno la spinta è stata data dal ritorno in grande stile degli stranieri, soprattutto dal nord Europa. I dati raccontano di una crescita del 199% (rapportato in ogni caso a un anno in cui le ultime restrizioni Covid disincentivavano ancora gli arrivi dall’estero). I primi ingressi sono stati di 602mila, sempre tenendo conto dell’intero comprensorio.

Monterosa 2000 al lavoro

E Monterosa 2000 è già al lavoro per preparare la prossima stagione invernale che scatterà a inizio dicembre come da tradizione. Si lavora sugli impianti e per potenziare l’innevamento artificiale.
«A Mera sono partiti i lavori per migliorare la captazione dell’acqua per l’innevamento programmato», spiega. Attualmente arriva da un piccolo torrente che con il freddo riduce la quantità di acqua. L’obiettivo è di realizzare un impianto per potenziare l’innevamento artificiale in modo da far trovare piste sempre pronte e sicure.
Ma Monterosa 2000 continua a investire anche ad Alagna, subito dopo il giorno di chiusura è iniziata l’opera di smontaggio del funifor da Pianalunga al Passo dei Salati per procedere alla revisione.

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