Isola allagata: i gestori del canale contro il sindaco di Borgosesia

Isola allagata: i gestori del canale contro il sindaco di Borgosesia. Sulla vicenda dell’allagamento di rione Isola, dell’ottobre di tre anni fa, interviene anche la società Basikdue, la ditta concessionaria del canale.

Isola allagata: la parola dei gestori del canale

In risposta ad alcune interrogazioni presentate durante il consiglio comunale dai gruppi di minoranza, nei giorni scorsi erano arrivate le osservazioni del sindaco Fabrizio Bonaccio. Ed è alle affermazioni del primo cittadino a cui replicano i responsabili della società.
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Il sindaco aveva rimarcato l’estraneità del Comune in quanto accaduto, in particolare sulla mancata chiusura di una paratoia che avrebbe tutelato il quartiere.

«La paratoia in questione appare di competenza dell’azienda concessionaria del canale – osserva il primo cittadino -, pertanto il punto è molto semplice: nessuno può andare a casa di un altro ad imporre qualcosa per prevenire eventuali danni a proprietà esterne. All’Isola è successo questo: c’è un’azienda che ha la concessione della derivazione di acqua pubblica, da cui traeva, e trae, il suo profitto d’impresa. Credo sia consequenziale che oltre ai benefici, l’azienda si debba assumere anche i costi. Cercare di attribuire responsabilità al Comune in questo contesto non è intellettualmente onesto: ad ogni evento atmosferico straordinario dovremmo preoccuparci di quanto avviene in ciascuna proprietà privata della città?».

La società respinge le accuse

Affermazioni su cui ora si sofferma Basikdue, respingendole totalmente, con una comunicazione inviata anche al primo cittadino: «Se da un lato, si apprende che finalmente il Comune conferma il fatto che l’evento alluvionale abbattutosi tra il 2 e il 3 ottobre 2020 sul rione Isola sia qualificabile quale evento atmosferico straordinario, non possiamo che contestare integralmente le inesattezze contenute nelle dichiarazioni. Assistiamo infatti all’ennesimo tentativo dell’attuale amministrazione, in continuità con quella precedente, di addossare alla società responsabilità e oneri di protezione civile che non le competono in alcun modo e che spettano invece al sindaco e all’amministrazione comunale, la quale sola aveva il controllo della paratoia attivabile elettricamente in caso di piena e costituente parte integrante del sistema di difesa spondale del rione Isola».

Vicenda oggetto di procedimenti giudiziali

Anche la società ricorda come la vicenda sia ancora «oggetto di numerosi procedimenti giudiziali tuttora pendenti avanti vari tribunali, ove sarà affrontata e risolta. In nessuno di tali procedimenti sia stata ad oggi accertata la sussistenza di una qualche responsabilità di Basikdue. Non si capisce dunque su quali basi il sindaco possa rilasciare tali dichiarazioni, sostituendosi ai tribunali. Ci auguriamo non vengano rese ulteriori dichiarazioni non veritiere e imprudenti, attribuendo a Basikdue la responsabilità dei danni patiti dalla popolazione e dalle aziende del rione Isola».

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