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Legambiente punta il dito contro il laghetto di Bielmonte: inutile per gli incendi

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Legambiente punta il dito contro il laghetto artificiale: nel periodo a maggiore rischio incendio l’acqua è poca.

Legambiente punta il dito contro il laghetto

Poca acqua, che si congela: impossibile utilizzare il laghetto per rifornire gli elicotteri impegnati a spegnere gli incendi boschivi. Legambiente Biella ha sempre criticato il progetto per realizzare il laghetto artificiale a Bielmonte al monte Cerchio. «Nel periodo in cui si ha il maggior rischio di incendi boschivi il laghetto artificiale a Bielmonte, spacciato anche come reservoir ad uso antincendio, è praticamente vuoto – scrive Daniele Gamba -. Nessun elicottero potrà lì prelevare acqua. Eravamo certi che tale “giustificazione” era soltanto di facciata. Gli invasi multi funzione sono infatti caratterizzati da un conflitto sull’uso della risorsa».

Poca acqua

Una foto scattata nei giorni scorsi mostra l’invaso con poca acqua e per di più gelata: «Nel caso di Bielmonte è del tutto evidente l’assenza di qualsiasi regola gestionale a salvaguardia di un livello di invaso idoneo per la funzione antincendio – sottolinea ancora Gamba -. Prevale il solo e folle uso del bacino per l’innevamento artificiale, con temperature diurne prossime ai + 10°. Con beneplacito silenzio assenso della Unione Montana Biellese Orientale che ha realizzato l’invaso».

L’opera

Nella zona del Monte Cerchio è stata realizzata una riserva capace di contenere poco più di 10mila litri di acqua, una quantità sufficiente per alimentare i “cannoni” che innevano le piste quando c’è scarsità di precipitazioni naturali. Quest’anno inoltre con l’assenza di precipitazioni nevose importanti la presenza del laghetto artificiale è stata determinante per poter garantire l’apertura e la continuazione della stagione invernale. Ha permesso di coprire le piste del piazzale e del Monte Cerchio.

1 Commento

1 Commento

  1. Roberto Mora

    23 Gennaio 2022 at 13:51

    Caro Gamba,invece di criticare l’utilizzo dell’invaso di bielmonte che da lavoro d’inverno alla gente del territorio ti preoccupassi della pulizia dei sentieri montani e degli animali selvatici che invadono e distruggono terreni coltivati,faresti del bene alla comunita’.
    Un lettore stufo di sentire lamentele da chi e’ preposto a trovare soluzioni e nn a creare beghe.

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