Lo zafferano si coltiva a Cravagliana: il progetto di una coppia

Lo zafferano si coltiva a Nosuggio: una coppia pronta ad avviare una produzione professionale.

Lo zafferano si coltiva a Cravagliana

Nei campi di Nosuggio a Cravagliana Federica Ferro e Claudio Calderini hanno realizzato una coltivazione di zafferano che sta dando grandi soddisfazioni. Tutto è iniziato un po’ per gioco, ma i primi raccolti stanno dando buoni risultati e ora si pensa anche alla commercializzazione. Le idee su come utilizzare il prodotto infatti non mancano, sono già in atto alcuni esperimenti.

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Resistente al clima valsesiano

L’idea di realizzare una coltivazione di zafferano è nata quando la coppia ha deciso di trasferirsi a Nosuggio, frazione di Cravagliana, dove Claudio Calderini ha una casa. Vedendo il grande terreno a disposizione è nata l’idea di provare a piantare qualcosa di particolare. «Abbiamo potuto testare che lo zafferano resiste alle piogge della Valsesia – aggiunge -. Quest’anno poi ha superato pure l’alluvione».

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Produzione in crescita

Ormai sono tre anni che nel campo di Nosuggio cresce lo zafferano e ci sono 4700 fiori. «Il lavoro che c’è dietro non è indifferente – spiega ancora Ferro -, bisogna seguire le piante e poi c’è la fase di raccolta a cui segue l’essiccazione». La coppia si è specializzata nel settore studiando e facendo ricerche, perché l’obiettivo è di arrivare ad avere un prodotto di qualità.

Avviare una produzione professionale

E proprio con la produzione in crescita c’è anche l’idea di iniziare a proporsi sul mercato, finora infatti è soltanto un passatempo. «A questo punto – conclude – il sogno è di avviare una piccola produzione professionale. La voglia non ci manca. Ovviamente cercando sempre di migliorarsi». Sulla sua pagina facebook Federica Ferro infatti fa qualche esperimento realizzando saponi, ma anche tisane.

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