Maggiora, cartelli in paese contro il sequestro della pista da cross

A carabinieri e forestali viene intimato “giù le mani dal motocross”

“CC e CFS giù le mani da Maggiora e Motocross», dove CC sarebbero i carabinieri e CFS i forestali. Questo il messaggio apparso nei giorni scorsi su alcuni cartelli e lenzuola affissi a Maggiora, poi rimossi. Una protesta forte contro il provvedimento di sequestro a cui è stato sottoposto il circuito del Mottaccio del Balmone, sul quale si sospettano illeciti edilizi e ambientali. I carabinieri hanno avviato una indagine per cercare i responsabili di questi cartelli.

Intanto però anche sul web si è creato uno spazio per la solidarietà ai gestori e per protestare contro il sequestro: su Facebook è infatti stato creato il gruppo #iostoconschava, dove Schava è il nome della società che gestisce l’impianto. «Ma non pensate ai posti di lavoro?», scrive un iscritto. «Perchè tutto questo accanimento?», si chiede un altro. 

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