Maggiora ripulisce il boschetto degli spacciatori

Maggiora ripulisce il boschetto degli spacciatori. L’area verde da tempo è nel mirino degli investigatori ma per ora nessuno è stato colto in flagrante. Le testimonianze dei traffici illeciti però sono tante, dai bilancini per misurare la droga alle siringhe.

Maggiora ripulisce il boschetto degli spacciatori

E così per recuperare, almeno dal punto di vista ambientale, l’angolo verde situato alle porte di Borgomanero, il sindaco Roberto Balzano ha organizzato per lunedì 24 aprile una giornata dedicata alla pulizia dell’area.

Le segnalazioni degli abitanti

«Le preziose segnalazioni dei cittadini – conferma il sindaco – ci hanno permesso di constatare che nel boschetto posto a lato della strada, poco oltre la frazione Fognano, si stanno effettuando traffici di droghe. C’è una stradina che si addentra tra il fogliame per alcuni metri: lì si infilano le vetture, che ne escono poco dopo. Ci siamo recati sul posto, dapprima noi del Comune, poi i carabinieri, e abbiamo trovato chiari segnali di spaccio e uso di stupefacenti, come i classici fornelletti, ma anche una mezza tenda montata, indumenti e coperte, a indicare che in quell’area ci sono persone che si fermano, probabilmente in attesa di acquirenti.
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Inoltre, alle spalle del boschetto, abbiamo trovato sentieri che hanno tutta l’aria di essere delle vie di fuga preparate dagli spacciatori. I carabinieri hanno anche fermato una persona con una bicicletta malandata e una borsa contenente indumenti e coperte ma, non avendola trovata in possesso di sostanze stupefacenti, l’hanno lasciata andare. In alcune serate, abbiamo eseguito dei pattugliamenti con le auto dotate di lampeggianti, per far capire che la zona è ormai controllata».

La pulizia dei volontari

La Protezione civile e altri volontari saranno sul posto per un’operazione di pulizia. «Preleveremo il materiale e taglieremo rami e rovi – prosegue Balzano – che impediscono la vista all’interno del boschetto dalla strada. In questo modo, non ci sarà più modo di nascondersi per dedicarsi a operazioni di quel genere». Il sindaco ringrazia le persone che si sono rivolte all’amministrazione comunale per raccontare ciò che hanno visto: «Qualche tempo fa avevamo fatto una serata con i carabinieri, nella quale avevamo chiesto alla popolazione di segnalare qualunque episodio colpisse l’attenzione. Un messaggio evidentemente recepito».

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