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Massaggiatrice di Serravalle al lavoro nella “comfort zone” del Festival

Roberta Valerio, 52 anni, è stata selezionata come operatrice del benessere. «Esperienza unica per me».

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Da Serravalle a Sanremo nella “Comfort zone”, la massaggiatrice ayurveda e il “suo” Festival come operatrice del benessere.

Massaggiatrice di Serravalle al Festival di Sanremo

Roberta Valerio a Sanremo per infondere quiete e serenità a cantanti, operatori tecnici, registi e “addetti ai lavori”. La serravallese, 52 anni, massaggiatrice ayurveda iscritta al Csen di Vercelli, è stata selezionata come operatrice del benessere per “The Comfort zone”, l’area attrezzata all’interno di Casa Sanremo al Palafiori, adiacente all’Ariston (la nota cornice del Festival italiano).

Un’esperienza quasi surreale

«È stata una esperienza unica per me – racconta -. Io e altri 17 professionisti ci siamo messi a disposizione di tutti coloro che desideravano sottoporsi ai nostri trattamenti». Parecchi sono coloro che hanno deciso di usufruire della zona “relax”. «Inizialmente ero molto agitata – prosegue -, quasi non mi sembrava vero vedere di persona i volti che di solito sono protagonisti della tv. Sembra proprio un altro mondo».

I vip e le persone che lavorano dietro le quinte del concorso canoro hanno trovato “ristoro” anche grazie alla serravallese. «Abbiamo praticato un massaggio con diapason che permette di agire velocemente – prosegue –. In effetti durante la settimana del Festival i tempi per tutti sono ristretti e anche per il relax serve un intervento il più rapido possibile che però possa generare benessere».

Tanti corsi di formazione e il viaggio in India

L’avventura sanremese è un traguardo importante per la donna. «Ho iniziato ad avvicinarmi all’ayurveda nel 2013 – evidenzia Roberta –. Dopo 30 anni di fabbrica, ho affrontato un momento in cui proprio non mi sentivo bene. Grazie a una amica che faceva massaggi mi sono appassionata a questo mondo».

E da un momento difficile Roberta ha capito la sua vocazione. «Ho investito moltissimo sulla formazione – precisa – e ho seguito tanti corsi a Borgomanero. Ho abbandonato l’azienda in cui lavoravo e ho fatto un viaggio in India che è stato illuminante. In un secondo momento ho iniziato a lavorare in ville turistiche nella zona di Lucca e da cinque anni vi risiedo. Torno però spesso a Serravalle, dove ho la mia famiglia».

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