Attualità
Missione scientifica sul Monte Rosa con la “Memoria del ghiaccio”
Missione scientifica al ghiacciaio Gorner, sul Monte Rosa: i ricercatori tenteranno un “carotaggio” di 80 metri.
Missione scientifica sul Gorner
Il Monte Rosa rappresenta un patrimonio prezioso per gli studiosi. La seconda spedizione del progetto internazionale “Ice memory” vedrà i ricercatori impegnati proprio in una missione sul colle Gnifetti. In particolare, la squadra italo-svizzera dovrà estrarre dal ghiacciaio Gorner una “carota”, ossia un campione, da 80 metri. Con i suoi 40 chilometri quadrati, il Gorner è il secondo ghiacciaio più esteso delle Alpi.
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La memoria del ghiaccio
Il progetto “Ice memory” punta proprio attraverso i carotaggi a raccogliere informazioni sull’ambiente nel corso degli ultimi 10mila anni. Coinvolge il Cnr, l’Università Ca’ Foscari di Venezia, e il centro di ricerca svizzero Paul Scherrer. Se l’operazione andrà a buon fine, una carota di ghiaccio sarà trasferita in Antartide per essere studiata anche in futuro.
L’operazione
I ricercatori faranno tappa dapprima alla capanna Gnifetti, a 3.600 metri di quota, per acclimatarsi per due notti. Mercoledì 5 maggio dovrebbero poi salire a quota 4.500, al colle Gnifetti, per predisporre ed effettuare il carotaggio.
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