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Niente corsi per operatore sanitario: in Valsesia più di cento iscritti restano a piedi

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valduggia infermiere

Niente corsi per operatore sanitario: non vengono finanziate le nuove iniziative di Formont ed Enaip. E in Valsesia più di cento iscritti restano a piedi.

Niente corsi per operatore sanitario: in Valsesia non si può imparare ad assistere gli anziani

In Valsesia è a rischio l’assistenza ad anziani e ammalati. Per la prima volta, non è stato finanziato alcun corso pubblico. Quello promosso dal Formont di Varallo è stato giudicato non ammissibile e bocciato, mentre quello dell’Enaip di Borgosesia è stato approvato ma non finanziato. Ai due centri valsesiani che si occupano di formazione erano arrivate un centinaio di iscrizioni al test di ammissione per accedere al corso.

Corsi dove gli iscritti fanno la fila

La formazione di operatori socio sanitari è uno dei percorsi più richiesti. Basti pensare che al Coverprof di Vercelli, il cui progetto è stato ammesso ai finanziamenti, sono arrivate 275 candidature per 25 posti; potranno seguire il corso per oss solo coloro che si erano iscritti mediante l’ente di formazione vercellese. L’altro corso approvato e finanziato è stato quello presentato presentato dai “Silenziosi operai della Croce” a Moncrivello. Due corsi quindi destinati alla parte bassa della provincia, mentre la Valsesia resta a bocca asciutta. Tra l’altro è una situazione che, salvo variazioni delle graduatorie, rimarrà invariata per tre anni.

«Una situazione preoccupante»

In Valsesia il volontariato è particolarmente ricco di associazioni che lavorano nel campo del socio-sanitario. Per questo il “no” ai corsi è ancora più preoccupante: «Non c’è stata la volontà politica di tener conto di una distribuzione territoriale, un difetto senza dubbio da rimarcare», è il commento a caldo di Alberto Ghibò, direttore Enaip Piemonte Centro di Biella, di cui Borgosesia fa parte. «I finanziamenti dipendo da graduatorie, che vengono stilate secondo determinati criteri. Lascia perplessi il fatto che non si sia tenuto conto della distribuzione dei corsi di formazione».

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