Ospedali in crisi, sospese le prestazioni ambulatoriali non urgenti

Ospedali in crisi: la quarta ondata fa paura. L’Asl di Vercelli rimodula i posti letto e le attività ospedaliere e ambulatoriali per fare fronte all’emergenza.

Ospedali in crisi

La quarta ondata sta costringendo ancora una volta gli ospedali a rimodulare i posti letto e le attività ospedaliere e ambulatoriali. Sia l’ospedale di Borgosesia che quello di Vercelli avranno dei posti letto destinati ai pazienti Covid. Assecondando le disposizioni del DIRMEI, l’Asl di Vercelli ha disposto che dal 3 gennaio saranno mantenuti i ricoveri in regime d’urgenza e i ricoveri programmati oncologici.

In ambulatorio

Per quanto riguarda le attività ambulatoriali, saranno mantenute quelle non procrastinabili, cioè le prestazioni di tipo urgente, di tipo breve e gli screening oncologici. Gli interventi non urgenti e le prestazioni procrastinabili saranno sospese e riprogrammate. Le prenotazioni già prenotate e fissate per i prossimi giorni, la cui disdetta è difficile, saranno eseguite compatibilmente con la situazione della pandemia.

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