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Parrucchiera di Borgosesia seconda al concorso nazionale di Wella

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Parrucchiera di Borgosesia seconda al concorso nazionale di Wella

Parrucchiera di Borgosesia sale sul podio al “Trend vision”: secondo posto per Jenny Sciacca nel settore del colore.

Parrucchiera di Borgosesia seconda al concorso

Arriva un’altra soddisfazione per Jenny Sciacca. Innamorata del suo lavoro di parrucchiera, iniziato a quindici anni, la professionista di Borgosesia è ora salita sul podio di un concorso nazionale, il Trend Vision promosso da Wella. Su un centinaio di concorrenti, la parrucchiera nata a Serravalle e titolare del negozio Noir in via Sesone a Borgosesia, ha conquistato il secondo posto nel settore dedicato al colore.
Ancora incredula del risultato ottenuto, per Sciacca è l’ennesima conferma che decidere di diventare parrucchiera è stata una scelta azzeccata: «Amo il mio lavoro – racconta -: da quando, ancora ragazzina ho deciso di intraprenderlo, è stato un susseguirsi di soddisfazioni. Mi piace il rapporto che si instaura con chi decide di farsi la piega, di cambiare colore e di farsi tagliare i capelli. La fiducia che dimostrano i clienti è per me una grande soddisfazione, un onore. E sono davvero felice quando i clienti escono dal negozio altrettanto felici per il loro look. Insomma ogni giorno di lavoro è per me molto importante, ogni piega è una soddisfazione».

Da casa

Nonostante abbia alle spalle quasi vent’anni di lavoro, il Trend Vision è stata la sua prima partecipazione a un concorso del settore: «Mi sono iscritta quasi per gioco – ammette -, l’ho fatto per mettermi alla prova. Anche se ovviamente abbiamo dovuto fare tutto da casa, a causa delle limitazioni per l’emergenza sanitaria, sinceramente mi è piaciuto, mi sono divertita. Ci riproverò sicuramente, sperando di poter partecipare in presenza, e di poter realizzare quanto richiesto dal concorso non più da casa ma insieme agli altri concorrenti».
Al concorso, Jenny Sciacca ha dovuto presentare un lavoro specifico: «Considerata l’impossibilità di presenziare di persona – spiega -, tutti i concorrenti hanno dovuto eseguire un lavoro da casa e in seguito presentarlo online. Ho scelto di gareggiare nelle categoria colore: ho deciso di proporre una testina utilizzando le tonalità del rosa, mio colore preferito. Ho utilizzato otto differenti toni del rosa, precisamente i colori Mountbatten, rosa Baker Miller, rosa Pompadour, rosa pastello e altre miscele che ho creato personalmente».

Il tetto di cristallo

Sia i colori scelti che la piega hanno seguito un comune filo conduttore: «L’ispirazione che ho portato al concorso è quella del “tetto di cristallo” – dice Sciacca -, un argomento che mi sta particolarmente a cuore perché vorrei fosse più semplice per le donne imporsi nel mondo del lavoro».
Alcuni giorni dopo aver presentato online il lavoro è arrivato il momento del verdetto: «Quando ho saputo che mi ero classificata seconda credevo si trattasse di uno scherzo – conclude -, poi c’è stata solo la felicità per l’assegnazione del riconoscimento. Mettersi alla prova con tanti altri colleghi del settore è stata sicuramente una crescita per la mia professione. Considerata l’ottima esperienza sicuramente il prossimo anno ci riproverò, spero insieme alla mia socia e amica Vitaliya».

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