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Pedemontana appalto entro l’anno e cantiere aperto nel 2023

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Pedemontana appalto entro il 2021: si spera di iniziare i lavori entro il 2023 e di concluderli tra il 2025 e il 2026.

Pedemontana appalto nel 2021

Si prospetta un passo significativo per la costruzione della Pedemontana. La Regione, infatti, punta ad assegnare l’appalto per la realizzazione dell’opera entro la fine del 2021. Questo è quanto emerso l’altro giorno durante un incontro a cui hanno preso parte i rappresentanti di Regione, Province e Comuni interessati. L’ultima parola prima di passare alla fase esecutiva toccherà al Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo che deve concedere l’autorizzazione archeologica. La struttura è stata inserita anche fra i cantieri urgenti nel decreto Semplificazioni.

Il progetto

L’obiettivo è quello di iniziare i lavori nel 2023. Come noto il progetto prevede di collegare l’autostrada A26, nel territorio di Ghemme con Masserano, dove termina attualmente la Pedemontana. Un tracciato di 14 chilometri, con un ponte di 800 metri sul Sesia, che sarà cruciale soprattutto per lo sviluppo industriale di tutta la zona. Lo hanno ribadito una volta di più ai rappresentanti istituzionali anche i dirigenti di Lavazza, azienda che ha uno stabilimento a Gattinara, che hanno partecipato all’incontro. L’assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi ha cercato di rassicurato tutti: appalto entro la fine di quest’anno, progetto esecutivo nel 2022, inizio dei lavori nel 2023. Fine prevista tra il 2025 e il 2026.

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5 Commenti

1 Commento

  1. Pietro Demarchi

    26 Gennaio 2021 at 23:13

    Voglio vedere lo studio d’impatto ambientale ed il nome ed il titolo di chi l’ha redatto.
    In questi casi non ci sono quasi mai esperti in ecologia ma altri tecnici.

    • John

      27 Gennaio 2021 at 20:29

      Ma chissenefrega dell’impatto ambientale! E’ ora di finirla con questa vaccate sull’impatto ambientale. Il biellese ha molto più bisogno di collegamenti autostradali e ferroviari che di ecologia. Finiamola una buona volta con il falso buonismo finto ecologista e rendiamoci conto che senza infrastrutture non si va da nessuna parte.

  2. Guido Semprepeggio

    27 Gennaio 2021 at 8:07

    “Decreto Semplificazioni”?? Tipo il “superbonus 110”?? Ahahahahahaaaaa…
    Comunque Amici, segnatevi le date dell’articolo, che incrementeremo le risate! (Piuttosto che piangere…)

  3. John

    27 Gennaio 2021 at 8:21

    MA ci pensate a quanto tempo faccia perdere quello Stato parallelo chiamato Burocrazia? Il progetto di questo collegamento è li fermo da 40 anni, è stato rimaneggiato diverse volte e i fondi necessari alla sua realizzazione sono fermi da almeno 10 anni. Ora che è tutto pronto, ci vogliono DUE ANNI!! per iniziare i lavori. Ma vi rendete conto di quanto siamo ridicoli in Italia? In altre nazioni un progetto come questo sarebbe stato completato decenni fa. Due anni ancora per iniziare i lavori. E’ vergognoso.

    • Luca

      31 Gennaio 2021 at 10:43

      Ha ragione, indipendentemente dei toni. LEI HA RAGIONE

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