Perforazioni in alta Valsesia a scopo di studi: parte la campagna geofisica

Perforazioni in alta Valsesia: proseguono gli studi su una delle zone più peculiari dal punto di vista geologico.

Perforazioni in alta Valsesia

Quello valsesiano è un territorio davvero unico al mondo dal punto di vista geologico. La zona costituisce infatti uno dei migliori laboratori naturali al mondo per poter esplorare le radici dei continenti e comprendere i processi che avvengono all’interno del pianeta. Questo ha reso tale area uno dei “santuari” della geologia internazionale, una vera palestra formativa, meta di studiosi provenienti da tutto il mondo. Gli studi geologici internazionali condotti finora hanno portato a scoperte scientifiche molto importanti (come ad esempio il Supervulcano del Sesia). Oltre a ciò essi indicano la presenza, in una fascia ristretta che va dalla Svizzera alla Liguria, di un corpo geologico unico nel suo genere, identificato sin dal dopoguerra a seguito delle straordinarie anomalie geofisiche che genera.

Le ricerche

In alcuni settori posti tra Locarno ad Ivrea tale corpo geologico è situato a pochi chilometri di profondità. Il suo campionamento diretto, tramite perforazione profonda scientifica, potrebbe svelare alcune informazioni fondamentali sull’evoluzione della crosta continentale terrestre, le quali non sono ottenibili in nessuna altra località al mondo, ove queste rocce sono solitamente poste a 30 chilometri di profondità. È stata quindi organizzata una campagna geofisica internazionale (denominata Seize, e finanziata prevalentemente dal GeoForschungsZentrum di Postdam, Germania), avente come obiettivo la visualizzazione della profondità e la forma di tale corpo geologico al di sotto della Valsesia.

L’area interessata

La campagna geofisica dovrebbe svolgersi nelle aree dei Comuni di Balmuccia, Boccioleto, Rossa, Scopa, Scopello, Varallo e Vocca, è programmata per ottobre ed avrà una durata totale di circa 8 giorni. I dati raccolti saranno fondamentali per la realizzazione del progetto di perforazione ad esclusivo scopo scientifico che si prevede di realizzare in Valsesia nei prossimi anni nell’ambito del Progetto Internazionale Dive (Drilling the Ivrea-Verbano zonE), grazie al sostegno del Consorzio Scientifico Internazionale Icdp (International Continental Scientific Drilling Program). Va sottolineato come la fase 1 del progetto internazionale Dive sia stata finanziata quest’anno dal consorzio internazionale Icdp.

Le fasi del progetto

Tale prima fase contemplerà la perforazione scientifica fino a un chilometro di profondità (che si effettuerà a partire dal 2021) in due siti della Val d’Ossola posti nei comuni di Pieve Vergonte e Ornavasso. Le rocce campionate in Val d’Ossola saranno comunque differenti da quelle che si intendono campionare in Valsesia. Ciò permetterà una definizione completa della crosta continentale profonda delle Alpi.
La fase 2 del progetto internazionale Dive, la quale servirà proprio a campionare direttamente le rocce costituenti il corpo geologico misterioso al di sotto della Valsesia, prevederà la raccolta delle rocce fino a quattro di profondità tramite una installazione temporanea di perforazione posta nel Comune di Balmuccia. Questi studi permetteranno importanti progressi nel campo delle scienze della Terra.

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