Portula-Pratrivero nasce la nuova strada al posto di quella distrutta dell’alluvione

Portula-Pratrivero nasce la nuova strada al posto di quella distrutta dell’alluvione.  Lo studio Territorium di Trivero Valdilana ha seguito il cantiere sin dalle fasi iniziali.

Portula-Pratrivero nasce la nuova strada

Gli interventi sono stati appaltati all’Impresa Bertini di Alagna Valsesia, con direttore dei lavori l’ingegner Pier Giorgio Gariazzo. «E’ un intervento complesso dal punto di vista ingegneristico e geologico – commenta Massimo Biasetti dello studio Territorium -. L’impresa sta andando avanti nel cantiere senza impedimenti e lavorando in modo eccellente. Sono stati finiti i muri di sostegno ed è stato messo il fondo stradale».

Opera

Ormai gran parte dell’intervento è stato fatto. In particolare il progetto ha previsto lo spostamento lieve del sedime stradale a monte con ricavo di curva ad ampio raggio, in modo da spostare la piattaforma stradale franata su terreni con caratteristiche geologiche migliori e nel contempo riuscire a conseguire un più gradevole inserimento ambientale. «Attualmente – riprende Biasetti – l’impresa sta rivestendo in pietra un muro in micropali. Per la fine di maggio la ditta, se non cambia il tempo, dovrebbe essere in grado di consegnare l’opera».

Intervento importante

E’ stato un intervento importante dal punto di vista ingegneristico: «Era una situazione abbastanza complicata – ammette Biasetti -. Ci trovavamo da una parte una frana da evitare, ma allo stesso tempo bisognava cercare di creare un passaggio su un terreno ripido. E’ stato un cantiere complesso: « Le opere di sostegno a monte e a valle sono berlinesi con micropali e tiranti, muri in cemento armato su micropali, terre rinforzate».

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