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Prato Sesia rimette in piedi gli argini crollati | LE FOTO

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Prato Sesia rimette in piedi gli argini crollati.  Gli interventi hanno riguardato il tratto spondale del torrente Roccia, crollato nel mese di giugno a causa di una precipitazione intensa e del conseguente ingrossamento della portata d’acqua.

Prato Sesia rimette in piedi gli argini crollati

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«Per rendere nuovamente stabile l’argine – spiega il sindaco Alberto Boraso – abbiamo scelto di non posare più i gabbioni di maglia metallica contenenti sassi, ma i “ciclopi”, grossi massi che sostengono le sponde e non comportano i problemi che si sono verificati in questo caso, in cui le maglie d’acciaio si sono logorate, i sassi sono usciti e la terra soprastante ha ceduto». Nonostante l’urgenza, i lavori si sono potuti svolgere solamente adesso, per la necessità di ottenere una serie di autorizzazioni, in ultimo quella dei pescatori, che dovevano raccogliere i pesci presenti nel corso d’acqua prima che iniziassero i lavori. «Abbiamo contattato subito la Regione – aveva detto nell’imminenza dell’evento il vicesindaco Alfredo Alberti, accorso immediatamente sul posto insieme al primo cittadino – perché il cedimento è da riparare al più presto».

Tra le abitazioni

Il torrente, infatti, scorre in molti tratti tra le abitazioni e, anche se il cedimento di giugno si è verificato in corrispondenza di un terreno non edificato, esisteva il rischio che ulteriori piogge potessero peggiorare la situazione anche nei tratti contigui. Il costo dei lavori è di 24mila euro, interamente versati dal Comune. «Il lavoro sarebbe di competenza regionale, perché su terreno demaniale, ma per poterlo eseguire in tempi rapidi abbiamo preferito accollarci la spesa», conclude il sindaco.

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