Prato Sesia, suor Clara Soreng promossa a Madre Superiora

E’ la prima di origini straniere. Succede alla ghemmese suor Samuela Ferrari

Suor Clara Soreng è la nuova Madre superiora delle Sorelle della Carità di Prato Sesia. La religiosa è stata eletta in occasione del quattordicesimo Capitolo dell’ordine, che si è svolto a Romagnano. Suor Clara, di origine indiana, ha preso i voti circa 25 anni fa. Formata come educatrice, per sei anni è stata direttrice della scuola dell’infanzia di Prato Sesia.

Oltre a essere molto conosciuta per l’accoglienza degli ospiti a Solivo, si occupa della Liturgia della parola in Val Sermenza, nel pomeriggio del sabato e nella giornata di domenica. La sua elezione ha anche valenza storica: si tratta della prima Madre superiora della congregazione ad avere origini straniere. Una testimonianza dell’importante apporto alla comunità rappresentato dalle religiose provenienti da lontano. Suor Clara succede alla ghemmese suor Samuela Ferrari, che ha guidato le consorelle per ben diciotto anni. 

Oggi, la congregazione conta circa 150 consorelle ed è presente in tutto il mondo con missioni in India, Burundi e Sudan, ma quello delle Sorelle della Carità è un ordine strettamente legato al nostro territorio: il nucleo originario, le “Figlie della Carità”, si formò infatti a Grignasco, nel 1748, grazie al lascito di una benefattrice. Fin dall’inizio, la congregazione si concentrò sui temi dell’educazione e della carità, istruendo le ragazze povere dell’epoca e dedicandosi alla cura dei malati. Oltre un secolo più tardi, nel 1888, a Prato Sesia nacque il secondo nucleo, con lo stesso nome e gli stessi obiettivi. La Chiesa riconobbe l’importanza delle loro attività e nel 1933 l’allora vescovo novarese propose l’unione delle due realtà. Nel 1939 fu ufficialmente riconosciuto l’istituto delle “Sorelle della Carità sotto gli auspici di San Vincenzo de ‘Paoli”.

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