Pray code davanti alle Poste ancora a orario ridotto: si arrabbia il sindaco

Pray code davanti alle Poste ancora a orario ridotto: ora arriva l’ordinanza del sindaco.

Pray code davanti alle Poste ancora a orario ridotto

Basta code fuori dalle Poste di Pray a causa dell’orario ridotto dell’ufficio. Lo dice il sindaco Gian Matteo Passuello, stanco di continuare a scrivere alla direzione generale per poter riavere una apertura normale dell’ufficio e non avere risposta, ora ha deciso di passare all’azione.

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Mesi di protesta per ripristinare l’orario

La gente si sta lamentando ormai da tempo anche in Comune, l’orario attuale è di appena tre giorni alla settimana (lunedì, mercoledì e venerdì) con la conseguenza che il flusso di clienti si concentra in quei giorni generando code.
Tra l’altro l’ufficio di Pray è l’unico in Valsessera ad avere continuato a mantenere un orario ridotto ad appena tre giorni a settimana: in tutti gli altri Comuni la situazione è tornata alla normalità.

Coda non regolamentata

«L’attesa fuori dall’ufficio – fa notare Passuello – non è regolamentata da apposite procedure di distanziamento». Il sindaco di Pray già nei mesi scorsi aveva scritto a Poste Italiane chiedendo di tornare a una riapertura di sei giorni settimanali dell’ufficio, tra l’altro inquadrato come sportello di secondo livello. Dopo l’ennesimo silenzio ha deciso di passare all’azione.

L’ordinanza del sindaco

L’ordinanza impone espressamente a Poste «di adottare ogni utile iniziativa e misura finalizzata all’istituzione di un servizio mirato alla riduzione dei tempi di attesa da parte degli utenti e in ogni caso alla limitazione del disagio durante l’attesa in coda all’esterno», impone anche di «prevenire assembramenti, disagi ed eventuali malori da parte dell’utenza durante l’attesa».

Servizio garantito nonostante il cantiere

Intanto il prossimo anno l’ufficio postale sarà rinnovato e il servizio sarà garantito da un container all’esterno, nell’area parcheggio. Ma il sindaco rassicura: «Il servizio sarà comunque garantito, dovrebbe semplicemente essere posizionato un container nell’area del parcheggio che fornirà i servizi del caso fino al termine dei lavori».

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