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Quarona attenzione a chi suona alla porta: l’allarme del sindaco

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Quarona attenzione alle persone che chiedono di entrare in casa: dopo avere ricevuto alcune segnalazioni, il sindaco avvisa la popolazione.

Quarona attenzione alle visite in casa

In pochi giorni sono stati segnalati due episodi spiacevoli a Quarona: un venditore scorretto e un arrotino che se ne va portandosi via 50 euro. Casi che hanno generato preoccupazione soprattutto tra le persone anziane. E che arrivano a poca distanza da un altro tentativo di raggiro, tentato da falsi incaricati che cercavano di entrare nelle case con la scusa di controllare la validità del Green pass. Per evitare truffe e furti va sempre osservata la massima attenzione: il richiamo arriva anche dal sindaco Francesco Pietrasanta, al quale sono arrivate le segnalazioni dei cittadini.

I contratti

«A distanza di poche ore abbiamo controllato con i carabinieri due distinti episodi – conferma il primo cittadino -. In un caso è stato riferito di un venditore che cercava di far firmare contratti a privati con metodi poco chiari. Mi hanno chiamato due quaronesi, e i racconti coincidevano: con insistenza e scarsa trasparenza, spingeva persone anziane a cambiare il contratto dell’energia elettrica. Insieme ai carabinieri abbiamo rintracciato il venditore a cui è stato contestato un caso specifico: la persona non ha poi voluto fare denuncia anche se pare che gli estremi ci fossero. Può darsi che non fosse una truffa, ma i modi non erano certamente corretti». Non resta che stare attenti a chi si presenta a casa con simili proposte: «Purtroppo simili tentativi stanno aumentando con l’avvicinarsi della data di passaggio al libero mercato – prosegue Pietrasanta -. Bisogna prestare massima attenzione a chi sostiene che il vecchio contratto Enel è scaduto oppure che Enel non esisterà più, e affermazioni simili, e fa sottoscrivere altri contratti affermando che sono compagnie “locali” o del “territorio”. Meglio verificare direttamente all’azienda o chiamare il 112 o la polizia municipale».

Un arrotino

Il secondo caso ha coinvolto un presunto arrotino: «Suonava ai citofoni delle case per chiedere se ci fosse bisogno – racconta il sindaco -. E quando una donna ha dato del lavoro da fare, questi è scappato con 50 euro e una forbice. In seguito non abbiamo ricevuto altre segnalazioni della sua presenza in paese. Quindi, anche in questo caso, bisogna prestare attenzione, anche perchè a Quarona già c’è un arrotino che viene periodicamente, e si posiziona nel piazzale dell’ex stazione ferroviaria e non passa di casa in casa».

Immagine di repertorio

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