Quarona ricorda Angelo Allegro, partigiano “ad honorem”

Quarona ricorda Angelo Allegro, partigiano “ad honorem”. E’ mancato a 86 anni una delle figure più conosciute del paese.

Quarona ricorda Angelo Allegro, partigiano “ad honorem”.

Dopo essersi trasferito e aver lavorato per un lungo periodo in Svizzera, Allegra era tornato ad abitare a Quarona, trovando occupazione al salumificio Franchi di Borgosesia sino alla pensione. Per anni aveva collaborato nell’allestimento delle feste dell’Unità a Quarona, dando il suo contributo come cuoco.  Il nome della famiglia Allegra è legato alle vicende della lotta partigiana in Valsesia. Il padre Giuseppe aveva perso la vita a Borgosesia il 16 marzo 1945, a pochi giorni dalla fine della guerra, insieme ad altri otto partigiani quasi tutti appartenenti alla brigata “Nello”: erano impegnati nell’attacco al presidio nazifascista che si era insediato alle scuole elementari, nell’ambito di un piano più vasto che vide i partigiani in azione anche a Fara, Romagnano e in Valsessera.

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L’addio

Allegra era iscritto all’Anpi con tessera “honorem” (l’unica a Quarona, e fra i pochissimi in provincia) rilasciata ai familiari dei caduti nella guerra di Liberazione.
Allegra ha cessato di vivere lunedì in ospedale a Borgosesia. Il funerale è stato celebrato ieri mattina in chiesa parrocchiale a Quarona. Ha lasciato la moglie Adriana, i figli Edgardo e Carmen, il fratello Luciano e la sorella Mariuccia. La sezione quaronese dell’Anpi rinnova «le condoglianze e la vicinanza» ai familiari.

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