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Quarona sconti a privati e negozi sulla tassa rifiuti

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Quarona sconti a privati e negozi sulla tassa rifiuti

Quarona sconti sulla tassa rifiuti e posticipo delle scadenze: provvedimento approvato in consiglio comunale.

Quarona sconti sulla tari

Stop agli aumenti e può arrivare qualche piccolo risparmio per le famiglie. E un maxi sconto per le attività già colpite dalla pandemia. Approvata venerdì sera in consiglio comunale a Quarona una riduzione generale del 10 per cento della tariffa della tassa rifiuti per i privati e dell’83 per cento per ristoranti, negozi, bar, ristoranti e parrucchieri. Confermato anche il posticipo dei pagamenti: la prima rata andrà versata entro il 30 settembre, il saldo entro il 2 dicembre.

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Niente aumenti

Confermata dunque, cifre alla mano, la scelta dell’amministrazione comunale di annullare, in tutto o in parte, gli aumenti legati ai maggiori costi di smaltimento che avrebbero dovuto gravare sui quaronesi. «Abbiamo deciso di intervenire – spiega il sindaco Francesco Pietrasanta – con uno stanziamento di 17 mila euro come contributo compensativo in favore di tutte le utenze domestiche. In questo modo alcune si vedranno di fatto annullare la maggiorazione inizialmente prevista, mentre altre riusciranno a risparmiare anche qualche euro rispetto all’anno scorso».

Le attività

Decisamente più consistente l’aiuto in favore delle attività economiche: «Abbiamo destinato 30 mila euro – riprende il primo cittadino di Quarona – per abbassare la tassa rifiuti alle attività più colpite dalla pandemia, come bar, ristoranti, parrucchieri e negozi di abbigliamento, che si troveranno a pagare soltanto il 17 per cento della cifra che avrebbero dovuto versare. Si tratta di un grosso aiuto che abbiamo voluto dare per testimoniare la vicinanza dell’amministrazione innanzitutto a chi lavora e investe, ma anche alle famiglie, sperando che questa decisione possa contribuire a superare questo momento difficile per tutti e a ripartire più forti di prima quando si potrà tornare alla normalità. E anche il rinvio delle scadenze, naturalmente, va nella stessa direzione».

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