Rimessi a posto tutti i sentieri del Fenera danneggiati dall’alluvione

Rimessi a posto i sentieri del Fenera: la commissione segnaletica del Cai al lavoro per ripristinare i percorsi dopo i danni dell’alluvione dell’autunno 2020.

Rimessi a posto i sentieri

Una buona notizia per escursionisti e appassionati: sono tornati percorribili e con segnaletica ripristinata alcuni sentieri nell’area del Parco del monte Fenera. Il lavoro della commissione segnaletica del Cai ha completato l’opera di sistemazione dopo i danni del nubifragio dell’ottobre 2020.
Con alcune uscite, i volontari hanno ripulito dalla vegetazione, eliminato gli alberi caduti e ripassata la segnaletica su una serie di sentieri nei territori di Borgosesia, Valduggia e Grignasco, che avevano risentito notevolmente dei danni. Nel dettaglio sono stati resi transitabili i sentieri 761 Valduggia-Arlezze-Maretti, 761b Pelliccione-Rasco, 762 Cantone-Arlezze, 764 Fenera San Giulio-Colma-Cantone, 765 Bertagnina-Castagnola-Colma, 774 Casa Negri-Maretti e 773 Pianaccia-Maretti e la parte alta del 772 Colma-Fenera.

Gli altri lavori

In precedenza erano stati ripristinati altri sentieri grazie al lavoro congiunto di forestali e guardiaparco, e con due collaborazioni del Cai e associazioni locali: con un gruppo di Scout di Grignasco per il sentiero 780 che da Grignasco sale alle grotte di Ara e sul 771 che raggiunge la cima del Fenera, e con l’Anpi per recuperare i sentieri 797 e 797a che da Colma portano ai ruderi di Cavagliasche, frazione di Valduggia teatro di un tragico episodio della guerra di Liberazione.

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