Romagnano, al lavoro i ragazzi del servizio civile

Romagnano, due giovani per la comunità. Ecco chi sono i volontari del servizio civile.

Romagnano, al lavoro i ragazzi del servizio civile

Il servizio civile come scelta per lavorare mettendosi a disposizione della comunità. È quanto hanno deciso di fare Eliana Valloggia e Vittorio Brigante, i due giovani che da qualche settimana sono impiegati al Comune di Romagnano, in mansioni che spaziano dall’aiuto all’interno degli uffici municipali all’impegno nell’aspetto sociale.

Chi sono

Eliana Valloggia ha 28 anni e vive a Gattinara. «Ho partecipato al bando di concorso e sono stata selezionata – racconta Eliana –. Ho scelto Romagnano perché, anche se nella mia cittadina ci sono ragazzi che effettuano il servizio civile, preferivo lavorare in un ambito nuovo».

Per il romagnanese Vittorio Brigante, 26 anni, il servizio civile non è una novità. Già alcuni anni fa, ottenuto il diploma di perito informatico all’Istituto Fauser di Novara, aveva partecipato al bando. «La prima esperienza si era conclusa con reciproca soddisfazione – afferma Vittorio –, pertanto, dopo avere svolto alcune esperienze lavorative, ho deciso di presentare nuovamente la domanda e sono molto soddisfatto di essere stato scelto».

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Di cosa si occupano

«Tra gli incarichi a noi assegnati – prosegue Valloggia – ci sono, ad esempio, la sistemazione degli archivi dei vari settori comunali, ma anche la consegna delle lettere dell’amministrazione alle famiglie romagnanesi, oppure il sostegno alimentare alle famiglie che richiedono i buoni spesa. In questo contesto, quando sarà ripubblicata la richiesta per chi si trova in difficoltà economica e saranno individuati i destinatari, sarà nostro compito preparare le borse contenenti i generi alimentari e portarle alle loro abitazioni».

«Entrare nel mondo del lavoro non è sempre facile per noi giovani – aggiunge Brigante –. Il servizio civile, quindi, è anche un modo per mettersi in gioco. Oltre agli impegni citati da Eliana, per quel che mi riguarda è previsto anche un impiego all’interno dell’ufficio tecnico, dove affiancherò gli addetti nello svolgimento delle attività ordinarie. Per me si tratta di una novità, perché nella precedente esperienza non avevo effettuato questo tipo di lavoro, che sarà certamente utile anche per il mio futuro».

Un aiuto fondamentale per il Comune

«Per il nostro Comune, la presenza dei giovani del servizio civile è una tradizione – sostiene il sindaco Alessandro Carini –. Riteniamo infatti questa risorsa indispensabile e vitale per il progresso in campo culturale, sociale ed economico. È un vantaggio reciproco, perché anche per i giovani è un’importante occasione di formazione e di crescita».

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