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Romagnano test geologici in corso per i due nuovi ponti

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Romagnano test

Romagnano test geologici per il ponte provvisorio e per quello definitivo.

Romagnano test sul terreno

Analisi in corso sul terreno per costruire i “due ponti” di Romagnano: quello provvisorio e quello definitivo. In questi giorni si lavora su più fronti per rispettare il crono-programma e consentire a macchine, bus e camion di attraversare il Sesia già alla fine di aprile. A questo obiettivo sono finalizzati i mezzi, tra cui la trivella di colore verde ben visibile dalla strada, che da qualche giorno stazionano al centro dell’alveo del fiume. «Sabato mattina sono iniziate le operazioni di carotaggio – conferma il sindaco Alessandro Carini – che serviranno per raccogliere tutti i dati tecnici necessari sia per la realizzazione del collegamento provvisorio a moduli, secondo un modello militare, sia per la progettazione del ponte che dovrà sostituire in tutto e per tutto quello crollato. Le operazioni andranno avanti ancora per qualche giorno, io sono costantemente in contatto con l’Anas, che si sta occupando dell’intervento».

La collocazione

Confermate le previsioni delle vigilia: il ponte definitivo verrà realizzato esattamente nello stesso posto di quello portato via dall’acqua del Sesia, quello provvisorio invece vedrà la luce qualche metro più a nord, in una posizione che non interferirà con i lavori per quello definitivo. Una scelta che consentirà di tenere buoni gli attuali svincoli di accesso su entrambe le sponde del Sesia. La parola adesso passa ai tecnici, che stanno raccogliendo i dati del sottosuolo e ai progettisti che dovranno disegnare il nuovo ponte, che sarà a quanto sembra in acciaio, lo stesso materiale utilizzato per la realizzazione del nuovo viadotto dell’autostrada sul Polcevera a Genova.

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