Attualità
Rotonda Romagnano segnata da un birillo malconcio
Rotonda Romagnano: il cono al centro è ormai malconcio e poco visibile.
Rotonda Romagnano, il cono
A segnalare la rotonda c’è un cono ormai sbiadito e poco visibile. L’ingresso nord di Romagnano, dove si concentra il traffico da e per la Valsesia, Borgomanero e, quando verrà ripristinato il collegamento, per Vercelli e Biella, è pericoloso. Il “birillo” che segna la presenza della rotatoria, già di suo poco visibile, è ora parzialmente divelto. Tanto che non pochi automobilisti, distratti o in malafede, tirano dritto; con il rischio, nemmeno troppo remoto, di causare un incidente. Stretto e trafficato, l’innesto tra le vie Roma e Torino, di fatto sulla provinciale 142, da sempre è uno dei punti critici della viabilità della bassa Valsesia. Solo in parte è stato compensato dal tratto di tangenziale già realizzato.
Il semaforo
Diversi anni fa c’era un incrocio regolato da un semaforo: la condizione ideale per il formarsi di lunghe code, tendo conto che da lì passano molti camion. Poi l’impianto era stato sostituito con una mini rotonda, cosa che ha risolto parte dei problemi legati al volume di traffico. Ora però, a distanza di anni, la mini rotatoria ha bisogno di manutenzione urgente. La cupoletta che era stata posta per delimitare la rotonda era stata sostituita da un birillo, del tipo di quelli usati per delimitare i lavori in autostrada. Non il massimo della visibilità insomma; tanto che alcuni automobilisti non danno la precedenza, costringendo coloro che arrivano dal senso opposto a brusche frenate. Si può capire quindi il pericolo della situazione. E’ vero che la rotatoria è comunque segnalata dai cartelli, ma obiettivamente è facile confondersi. Inoltre il birillo che dovrebbe fare da perno, è pure mezzo divelto, probabilmente, appunto dal passaggio diretto di qualche automobilista.
Strada provinciale
«L’isola rotazionale sulla 142 tra Romagnano e Prato Sesia si trova su una strada di competenza provinciale – afferma il sindaco Alessandro Carini -. Questa amministrazione, già nei mesi scorsi, ha avanzato la richiesta informale di intervento, rendendosi anche disponibile ad occuparsene perché rappresenta un ingresso al paese». Per questo motivo il Comune aveva partecipato ad un bando statale sulla sicurezza, ottenendo proprio in queste settimane un contributo, di circa 10mila euro, per la progettazione di una nuova rotonda. «In questo momento – prosegue Carini – c’è anche da attendere il passaggio di competenza delle strade provinciali ad Anas, e tra queste rientra anche la 142. In ogni caso, avendo ricevuto questo contributo, andremo avanti anche su questo fronte per trovare una soluzione definitiva. Il tratto da anni è oggetto di discussione, prima con il semaforo e poi con la rotonda. Come Comune abbiamo già i soldi per procedere».
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook