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Serravalle invasa dalle bici elettriche: una cinquantina al raduno | LE FOTO

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Serravalle invasa dalle bici elettriche: una cinquantina al raduno. A promuovere l’iniziativa è stato il Comitato carnevale di Serravalle insieme a Egravity team.

Serravalle invasa dalle bici elettriche: una cinquantina al raduno

Ecco le foto

I partecipanti si sono ritrovati in piazza Tirondello per le iscrizioni. Chi non era dotato di bici a pedalata assistita ha potuto prenderne una a noleggio. E in parecchi hanno deciso di trascorrere un 2 giugno diverso dal solito: c’erano infatti famiglie, ragazzi, adulti, accomunati dalla passione per i percorsi su una bici. A fare gli onori di casa è stato William Bonandin in doppia veste sia come referente di “Egravity team” che come componente del Comitato carnevale.  «Ringraziamo tutti i partecipanti che hanno voluto trascorrere una giornata in nostra compagnia – ha esordito all’inizio della manifestazione -. Un ringraziamento inoltre va al Comune per il supporto. Non si tratta di una gara ma di una pedalata in compagnia tra le colline del nostro paese e le aree limitrofe, un modo insomma per passare una giornata diversa dal solito».

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A seguire, scortati da una squadra di tecnici, famiglie e adulti sono stati protagonisti di un percorso tra le colline di Serravalle, Lozzolo e Gattinara. Dopo un “pit stop” all’insegna delle prelibatezze, i presenti hanno poi fatto ritorno nella sede del Comitato carnevale per gustare insieme un pranzo. La giornata è proseguita con un giro più “tecnico” per tutti coloro che avevano voglia di mettersi alla prova con le proprie bici a pedalata assistita. «Siamo molto felici per quanto riguarda la partecipazione – conclude Bonandin –. In linea generale gli iscritti sono stati in linea con gli anni precedenti. Un ringraziamento va a tutti i volontari che hanno collaborato per la buona riuscita dell’evento».

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2 Commenti

1 Commento

  1. Gianfranco Maggi

    11 Giugno 2022 at 13:26

    Complimenti per le iniziative eco. Civilmente in contrapposizione con le cinghialesche Ailochesi di affittare strade per test motoristici.

  2. Mario Sartori

    15 Giugno 2022 at 14:24

    Di “eco” nei mezzi elettrici non c’è proprio nulla. Alimentati grazie all’elettricità comprata all’estero e accumulata in batterie prodotte con il litio, materiale inquinante e pericolosissimo per la cui estrazione sono impiegati eserciti di schiavi che lavorano in condizioni al limite della sopravvivenza. Complimenti a chi fa soldi spacciando la truffa “elettrico=ecologico” e ai gonzi che abboccano.

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