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Serravalle torna il Palio dei rioni con la corsa degli asinelli
Serravalle torna il Palio dei rioni con la corsa degli asinelli. Dopo due anni di stop, a Serravalle si riparte con la manifestazione che porterà tutti indietro nel tempo.
Serravalle torna il Palio dei rioni con la corsa degli asinelli
Il prossimo 4 settembre si scenderà in strada con la consueta sfilata in abiti medievali e con la corsa degli asinelli al campo “Innocente Bossi”. «Rispetto alle precedenti edizioni, quest’anno dopo il corteo faremo la benedizione del drappo – spiega Emanuela Carmellino, presidente del Comitato Rioni del Palio -, degli asini e dei fantini direttamente al campo ed in seguito ci sarà la competizione. Importante da sottolineare che non avremo più la partenza dei partecipanti al canapo con i palafrenieri. L’inizio della gara sarà determinato con un timer come le altre corse sportive».
La 36ª edizione del Palio sarà inoltre caratterizzata da altre novità. «Sabato 3 settembre al castello di Vintebbio faremo la presentazione del drappo con la partecipazione dei rioni in abito storico –annuncia Carmellino -. Posso già annunciare che anche per questa edizione sarà Athos Fecchio a curare la creazione dello stendardo».
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A seguire, “Anime Luminose” proporanno uno spettacolo di musica dal vivo con ballerine che danzeranno nel buio con allestiminenti luminosi. E tutti sono in attesa di un evento divertente e simpatico. «In passato prima della corsa degli asinelli, c’era la consuetudine di organizzare spettacoli da parte dei rioni – ricorda la presidente -. Erano rappresentazioni divertenti che coinvolgevano tutto il paese. Ebbene, abbiamo pensato di proporre il “Karaoke dei rioni” che vorrà essere un evento all’insegna della spensieratezza rendendo tutto il paese partecipe». Si tratterà di un concorso con una giuria che determinerà i vincitori. In questo caso l’iniziativa si terrà venerdì 24 giugno alle 21 in piazza Libertà. «Ringraziamo i rioni che si stanno dando tanto da fare per il Palio, un grazie va anche al direttivo del Comitato per il supporto e un ringraziamento va al Comune e alla Pro loco per la collaborazione – conclude Carmellino -. Noi ci siamo e non vediamo l’ora di riportare la nostra manifestazione in paese».
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