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Servizi sociali Gattinara rilanciano i servizi dei tempi del lockdown

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valduggia torna

Servizi sociali Gattinara riattiva i servizi pensati nella prima fase della pandemia: dalla consegna a domicilio di pasti e spesa al servizio di compagnia.

Servizi sociali Gattinara

Tornano i servizi che si erano rivelati utili durante la prima fase della pandemia. Il consorzio socio assistenziale Casa di Gattinara, attivo in 18 Comuni della zona, riattiva una serie di servizi gratuiti rivolti a persone anziane e disabili, ma anche malati cronici e persone in isolamento da Covid. Alcuni di questi servizi erano stati attivati per la prima volta durante il primo lockdown, quando era stata creata anche una fitta rete di volontari che, collaborando con gli assistenti sociali, consegnavano a casa delle persone contagiate o degli anziani la spesa alimentare, i farmaci, fino ai pasti completi. Era il periodo in cui il motto era “Stiamo a casa” e si voleva evitare di esporre le fasce più a rischio della popolazione al contagio. Per richiedere uno o più servizi, telefonare allo 0163.831.100 oppure allo 0163.835.720.

Le consegne

Il primo dei servizi attivati dal consorzio Casa è “Apparecchia, arriviamo!”: è un’iniziativa che offre la consegna a domicilio di pasti, con un costo da 4.30 a 5.86 euro; la consegna è gratuita, così come per “La spesa arriva a casa”, il servizio di recapito a domicilio della spesa alimentare e di altri generi di prima necessità. Il servizio è garantito da operatori e volontari che adotteranno precise modalità di riconoscimento, con un tesserino fornito dal Casa.
Molto importante è anche il servizio “Farmacia a domicilio”, che comprende il ritiro delle ricette mediche, l’acquisto dei prodotti in farmacia e la consegna al domicilio dell’anziano o malato cronico. Anche in questo caso è un servizio gratuito, realizzato da operatori e volontari facilmente riconoscibili.

Chiacchiere e compagnia

Oltre a occuparsi di consegne e commissioni, operatori sociali e volontari si prenderanno cura delle persone anche telefonando loro e chiacchierando con chi è da solo. Si chiama infatti “Vicini più vicini” la rete di volontari sentinella che ogni giorno verificano, insieme agli operatori del Casa, lo stato di salute e benessere psico-sociale di anziani soli, attraverso chiamate al telefono o al citofono. In caso di anomalie verrà allertato il servizio sociale, che interverrà professionalmente. “Sentiamoci” è invece il servizio giornaliero di compagnia al telefono, a tutte le ore per contrastare la solitudine.

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