Attualità
Settimana Santa con chiese vuote: ecco come saranno le celebrazioni
Settimana Santa a porte chiuse nelle chiese: le celebrazioni pasquali potranno essere seguite solo tramite il web.
Settimana Santa a porte chiuse
L’emergenza Coronavirus non permetterà le consuete celebrazioni religiose per la Pasqua. Niente distribuzione dei rami d’ulivo domenica e stop a processioni e Vie Crucis. La diocesi di Novara e l’arcidiocesi di Vercelli hanno emanato una serie di direttive per le funzioni religiose della settimana precedente alla Pasqua. Le impostazioni sono state dettate dal Decreto della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti. Il decreto vieta la celebrazione dei riti della Settimana Santa con la partecipazione dei fedeli, mentre invita i parrocchiani ad unirsi nella preghiera nelle proprie abitazioni; un gesto reso possibile anche grazie alla trasmissione in diretta dei vari momenti celebrativi.
Le trasmissioni
Una misura quest’ultima già adottata da parecchi parroci per le messe domenicali. Domenica delle Palme l’ingresso del signore a Gerusalemme verrà commemorato in forma semplice; Giovedì Santo il decreto concede in via straordinaria la facoltà di celebrare la messa, ma senza fedeli. Niente lavanda dei piedi, quindi, e nemmeno la processione al termine della funzione religiosa. Venerdì Santo ci sarà una preghiera universale da parte del vescovo, mentre la Veglia pasquale potrà essere celebrata in forma privata. Dalla cattedrale di Novara da domenica potranno essere seguiti tutti gli eventi pasquali in streaming su Facebook e Youtube di Passio (info www.passionovara.it) con il vescovo Franco Giulio Brambilla.
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook