Sizzano accoglie i Re Magi diciottenni: le foto dell’evento

Sizzano accoglie i re Magi: anche quest’anno i futuri diciottenni hanno inscenato la tradizionale rappresentazione.

Sizzano accoglie i Magi

Torna finalmente in presenza la tradizionale rappresentazione di Sizzano: protagonisti i diciottenni. La seconda parte della manifestazione, dedicata all’Epifania, si è svolta giovedì mattina, prima della messa festiva ed è stata un successo di pubblico. «Il bilancio è del tutto positivo – commenta il regista decennale, Angelo Comero -, i ragazzi molto emozionati, han dato del loro meglio, considerando anche che fino all’ultimo non sapevamo se la rappresentazione si sarebbe svolta o meno. Le persone presenti sono state numerose ed hanno assistito ai tre quadri principali, che quest’anno si sono svolti dal vivo, a differenza dell’anno scorso che, a causa della pandemia, siamo stati costretti a filmare i ragazzi e a pubblicare il video su youtube».

2004

In scena la leva del 2004, neodiciottenni che sono stati aiutati anche da ragazzi più giovani nel ruolo dei servitori dei re Magi. Ad interpretare Gesù Bambino, sono stati una neonata per la Vigilia ed un bambino all’Epifania, entrambi del paese. «I diciottenni sono stati preziosi anche per l’aiuto che ho avuto nell’allestimento dei fondali e delle sceneggiature», commenta Comero. I ragazzi sono stati invitati a partecipare come volontari alle attività della Pro loco cittadina che si svolgeranno a giugno.
Durante la messa, don Italo Zoppis si è complimentato per la rappresentazione in scena in piazza Prone ed ha invitato ognuno dei ragazzi ad entrare nella maggiore età con entusiasmo, partecipando ancora alle attività dell’oratorio.

I quadri

Il copione delle rappresentazioni è storico e le scene dell’Epifania comprendono tre quadri principali: l’incontro di Zaccaria con Giuseppe e Maria, i Re Magi si recano da Erode e i Re Magi portano i doni alla Capanna. La scena è raccolta, poiché si svolge in poco spazio di piazza Prone ed il numero dei diciottenni in paese è sempre esiguo, la preparazione dei ragazzi dura da un paio di mesi.
«Ringraziamo particolarmente la Pro loco – afferma Comero -, per il contributo nell’allestimento delle scene e soprattutto nello smontaggio e la pulizia della piazza fatta subito, nel pomeriggio dell’Epifania. Un grazie anche ai volontari della protezione civile che si sono occupati del controllo delle misure anti Covid nella mattinata del 6 gennaio». L’appuntamento con le sacre rappresentazioni della Vigilia di Natale e dell’ Epifania sarà l’anno prossimo, con la leva del 2005.

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