Stop a visite e terapie programmate: ecco i codici che possono “passare”

Stop a visite e terapie programmate: ecco i codici che possono “passare”. La priorità è contenere il virus. E anche la Asl di Vercelli, Biella e Novara si adeguano.

Stop a visite e terapie programmate: ecco i codici che possono “passare”

«A seguito di disposizione regionale assunta in riferimento all’andamento dell’emergenza pandemica – spiegano le aziende sanitarie in una nota -, è in atto il blocco delle prenotazioni di visite ed esami con priorità P e D».

Vercelli

Per quanto riguarda il territorio vercellese, a partire da oggi sono sospese le prenotazioni e le visite ambulatoriali con priorità programmata e differibile P – D. «In questo periodo – fa sapere l’Asl Vercelli – non potranno essere garantite nemmeno le attività messe in campo con il Piano aziendale per il recupero delle liste di attesa. Verranno garantite la prenotazione e l’erogazione delle visite/prestazioni in classe U e B – urgente e breve». Restano garantiti i prelievi del sangue (prenotazione al numero verde 800-000500), sospesi invece gli elettrocardiogrammi con la prenotazione tramite il numero verde 800-000500 sia all’ospedale Sant’Andrea di Vercelli, sia al “Santi Pietro e Paolo” di Borgosesia, sia alla Casa della Salute di Gattinara. Invariati gli esami radiografia torace con prenotazione in classe B. Continuano a essere garantite anche le visite e le prestazioni ambulatoriali finalizzate al rilascio o al rinnovo delle patenti speciali richieste con le modalità in essere (ricetta “bianca”). «Sul fronte ospedaliero – aggiunge l’Asl Vercelli -, oltre ai ricoveri urgenti, saranno garantiti esclusivamente i ricoveri programmati per interventi chirurgici, procedure o terapie salvavita, quali quelle per le patologie oncologiche ovvero per patologie a rapida e grave evoluzione».

Biella

Sul territorio biellese tutte le visite e gli esami, eccetto quelli in priorità U (urgente) e B (breve) che continueranno ad essere erogati, saranno sospesi a partire da domani. Stop dunque a visite ed esami con priorità P e D: «In questo caso – informa l’Asl territoriale – i cittadini verranno progressivamente avvisati con un sms o una chiamata telefonica da parte del Cup regionale o dell’Asl Biella».
Prosegue invece normalmente l’attività dei Centri prelievo dell’Asl Biella su prenotazione, nel rispetto delle raccomandazioni regionali e ministeriali per il contenimento del contagio.

Novara

A Novara lo stop è già entrato in vigore dal 26 ottobre. Da lunedì scorso dunque l’Aou di Novara ha attivato il Piano di emergenza interno, rimodulando le attività programmate. All’ospedale Maggiore sono garantite soltanto le prestazioni ambulatoriali non procrastinabili: quelle di classe U (da eseguire nel più breve tempo possibile, comunque entro le 72 ore) e quelle di classe B (da eseguire entro 10 giorni). Garantiti inoltre i ricoveri in regime di urgenza, i ricoveri oncologici e quelli di alta specialità, mentre sono di conseguenza temporaneamente sospesi i ricoveri e le prestazioni ambulatoriali che non rientrano in queste categorie.

Foto d’archivio

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