Tariffe bloccate alla casa di riposo di Crevacuore. E qualche posto in più

Tariffe bloccate alla casa di riposo di Crevacuore. E qualche posto in più. Raffo: «Fino a fine anno tutto rimane invariato. Intanto sono stati inseriti quattro posti letto che garantiscono il futuro della struttura e un servizio migliore»

Casa di riposo a Crevacuore, per ora le tariffe restano bloccate

Nel febbraio 2021 la cooperativa Anteo aveva chiesto di rivedere le rette per la residenza per anziani, ma il Comune aveva bloccato tutto. La questione era stata portata anche in consiglio comunale. Che aveva detto di no. «Al momento le rette non si toccano – spiega il sindaco Ermanno Raffo -. Effettivamente Anteo, la cooperativa che gestisce la struttura di proprietà comunale, ha chiesto un adeguamento delle rette che sono ferme dal 2010. Ma fino a fine anno non cambierà nulla». Al massimo se ne potrà parlare il prossimo anno. Il Comune aveva istituito anche una commissione proprio per valutare eventuali aumenti: il compito di questo organo è di andare a cercare di capire il livello di incremento anche alla luce delle tariffe che vengono proposte nelle altre case di riposo della zona, vale a dire Serravalle e Casa Serena a Varallo.

Posti in più nella Rsa

Intanto però nella struttura sono stati inseriti quattro letti in più. «La residenza per anziani – spiega Raffo – ha avuto il via libera per ospitare quattro posti aggiuntivi: questo vuol dire migliorare il servizio e anche garantire un futuro alla struttura». Da ricordare che la casa di riposo di Crevacuore nell’ultimo periodo ha accolto anche alcuni ospiti della struttura per anziani di Coggiola che è chiusa per i lavori di ristrutturazione e ampliamento (lavori portati avanti sempre dalla coop Anteo, che gestisce anche quella struttura). A livello di tariffe inoltre è una delle più concorrenziali della zona.

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